Concarneau in camper: la città blu della Bretagna

Visitare Concarneau in camper. Cosa vedere nella cittadina blu del Finisterre e della Cornovaglia francese, cosa fare, dove sostare e come raggiungere la Ville Close.



Volete sapere cosa c’è da vedere a Concarneau?
Questa è una di quelle cittadine in cui torniamo sempre volentieri quando visitiamo la Bretagna.

L’abbiamo scoperta durante il nostro primo Tour in Camper in Bretagna e ci siamo tornati a distanza di qualche anno, in quello che è stato un Tour di 3 settimane in Bretagna.
E’ stata inserita anche nelle località da visitare nella nostra BRETAGNA GUIDA DIARIO in cui uniamo la descrizione di più di 150 località Bretoni ad un diario di bordo da compilare.

Perché tale notorietà?
Innanzitutto Concarneau trasuda animo bretone da tutti i pori: lungo le sue vie, nei suoi negozi, tra le sue creperie e venditori di Kouign-Amann, lungo la costa ed il suo porto e grazie alle tradizioni e feste in cui spicca la più importante, quella dei “Filets Bleus”.  

E nonostante la marea di turisti che ogni estate invade la Ville Close, lei continua a mantenere inalterato il suo fascino e la sera si riappropria dei suoi spazi, dei silenzi e dei suoi colori.

In questa nostra guida vi forniremo alcuni consigli utili di cosa vedere a Concarneau e vi indicheremo dove sostare e cosa fare.

Prima di proseguire vi lasciamo con una piccola chicca: lo sapevate che il Commissario Dupin, protagonista dei libri gialli di Jean-Luc Bannalec, ha sede proprio a Concarneau e che ben due Romanzi di Simenon sono ambientati in questo luogo, che ha ospitato per qualche tempo lo scrittore?

  Sei sono i romanzi attualmente tradotti in Italiano:
-> Intrigo Bretone. Un omicidio a Pont-Aven

-> Risacca Bretone. Delitto sulle isole Glenan

-> Oro Bretone. Scomparsa a Guerande

-> Orgoglio Bretone. Morte sul Fiume Belon

-> Marea Bretone. Leggende e Delitti all’Ile de Sein

-> Bagliore Bretone. Sparizioni sulla costa di Granito Rosa

Ed ecco i due romanzi di Simenon:
-> Le Signorine di Concarneau.

-> Il Cane Giallo.

Concarneau storia di pescatori

Concarneau è una cittadina di poco più di 20.000 abitanti che, grazie al suo affaccio direttamente sull’Oceano Atlantico, ha creato la sua fortuna con la pesca.

La posizione all’interno della Baia (il nome bretone Konk-Kerne deriverebbe infatti da Baia di Cornovaglia) la rende automaticamente protetta dai venti oceanici e perfetta per preservare il suo porto.

In passato era la pesca delle sardine a farla da padrone con la conseguente realizzazione di fabbriche per la loro conservazione.

Con la crisi di inizio XX secolo, i marinai si sono convertiti alla pesca del tonno ed oggi Concarneau è il terzo porto di Pesca di Francia e il primo d’Europa per la pesca del tonno.

Le notizie storiche relative alla città risalgono al 1050 quando figurava come possedimento dell’Abbazia di Landevennec;  questa era poco più di una piccola isola/città collegata da una diga alla terraferma.

Dall’XI secolo inizia ad ingrandirsi con la realizzazione della Chiesa dedicata a Saint Guénolé, nel XIII secolo si iniziano il lavori di fortificazione e nel XV secolo si può considerare interamente murata, con costanti lavori di miglioria dei bastioni tra cui quelli di Vauban nel XVII secolo. 

La città subisce negli anni vari attacchi per il controllo del Ducato di Bretagna e fino al XIX secolo ospita truppe militari che dopo il loro abbandono, mettono a repentaglio l’integrità delle mura e dei bastioni.

Sarà solo grazie all’intervento di alcuni artisti che esse verranno preservate, diventando Monumento Storico nel 1899.

Oggi Concarneau è prevalentemente dedita al turismo e alla pesca e accoglie nella sua Ville Close migliaia di turisti l’anno.

Cosa vedere a Concarneau

Vi accorgerete ben presto che visitare Concarneau è relativamente semplice e che la sua scoperta va fatta in modo slow, lasciandovi sedurre dal suo fascino, dai suoi edifici e fortificazioni che la proteggono come un gioiello.

LA VILLE CLOSE

La maggior parte del tempo che dedicherete sarà quello alla Ville Close: l’isolotto largo 100 mt e lungo 350, completamente circondato da mura .

Le vie di accesso alla Ville Close sono due, il passaggio pedonale Rue Vauban che parte da Rue Jean Jaures e la Porte de Larrons a cui si accede tramite il Bac de Passage.

Ville Close
Concarneau – Porte Larron

Raggiungendo la città murata dal passaggio Pedonale, il primo elemento che spicca è la Torre dell’Orologio che conserva nella parte più bassa una meridiana.

Questa Torre sostituisce quella precedente, che si trovava fino al 1904 nel centro della Ville Close e che, non più funzionante, costrinse alla realizzazione di un nuovo orologio su insistenza dei cittadini.

La Torre dell’Orologio che ora si trova all’ingresso può così essere vista da ogni lato di costa.

Torre dell'Orologio
Concarneau – Torre dell’Orologio

Superata la Porta Principale lasciate vagare lo sguardo tra le deliziose aiuole e i cannoni, che ancora fanno bella mostra di sé, fino a fermarsi sulla Maison du Governeur di origine settecentesca.

Vicino si trova anche la Torre del Governatore che prende il nome proprio da chi deteneva i massimi poteri.
La Torre è stata edificata nel 1450 ma ha subito numerose migliorie al fine di renderla resistente alle bombe e adibirla a casematte per la guarnigione. 
Dopo la guerra è stata utilizzata come deposito mentre dal 2005 è diventata Maison du Patrimoine ed è tra l’altro la via d’accesso per la visita alle mura. 

Maison du Governeur
Concarneau – Maison du Governeur

A questo punto il nostro consiglio è quello di iniziare dalla visita lungo i bastioni, che regala una vista spettacolare sul porto e sulla Ville Close dall’alto.

Le Mura di Concarneau misurano 980 m. e contano 9 torri.

Tra i punti delle fortificazioni di maggior rilievo, ricordiamo la Tour du Major datata 1450 ma successivamente rinforzata e la Tour Neuve, una tra le costruzioni più recenti, anch’essa rinforzata successivamente.
La Tour Neuve è alta e larga 24 m., è stata ingrandita per ospitare munizioni e negli anni ha perso un piano a vantaggio di una terrazza sopraelevata. 

Da qui, il miglior modo per proseguire la visita è quello di proseguire per Rue Vauban, l’arteria principale.

Se non volete trovare la folla di turisti che giornalmente si riversa in questa via, il nostro consiglio è quella di percorrerla la mattina presto o nel tardo pomeriggio.

La via è un susseguirsi di case in pietra dal tipico sapore bretone, locande, creperie, negozi di kouign-amann e di prodotti del territorio.

Va da sé che come ogni città turistica, siano altrettanto numerosi i negozi di souvenir.

All’inizio di Rue Vauban, sulla vostra sinistra, potete incontrare il Museo della Pesca fondato nel 1961.
Il Museo ospita una collezione di oggetti d’epoca legati a questa attività, numerose barche e modellini.
L’elemento di spicco è il peschereccio Hermerica ormai in disuso ma ormeggiato oltre le mura e visitabile.

Tariffe Museo della Pesca (aggiornamento anno 2024):
– adulti € 5,00
– ragazzi 18-26 anni € 3,00

Orari indicativi (chiuso gennaio, pasquetta, pentecoste, 25/12)
– da febbraio a dicembre (esclusi luglio e agosto): dal martedì alla domenica 10:00-18:00
– luglio e agosto: tutti i giorni 10:00-19:00

Per gli orari e le tariffe aggiornate rimandiamo al sito ufficiale: https://www.musee-peche.fr

Proseguite sempre in Rue Vauban dove si susseguono edifici a graticcio e in pietra con insegne e finestre dai colori brillanti che contrastano con le facciate.

Ville Close
Concarneau – Centro

Rue Vauban si conclude con l’inizio di Place Saint Guenolé, un insieme di bellissimi edifici, di una fontana e particolari su cui soffermarsi.

Oltra la Piazza proseguite verso Rue de l’Eglise dove si trova la Chiesa di Saint Guénolé.
L’edificio moderno risale al 1996 ed è stato costruito sulle rovine di un’antica chiesa.
L’elemento di maggior spicco è il campanile.

Piazza San Guenolé
Concarneau – Place Guenolé

Mentre passeggerete vi accorgerete anche della presenza di alcune fontane, come quella in Place Guénolé. 

Lo sapevate però che fino alla fine del Medioevo c’erano più pozzi che fontane, soprattutto a causa dei costi di costruzione e riparazione di questi ultimi?

A seguito dell’epidemia di colera del XIX secolo, che aveva portato all’inquinamento delle acque dei pozzi, viene deciso di radere al suolo tutti i pozzi e di costruire moderne fontane. 

FUORI DALLA VILLE CLOSE

Concluso il giro nella Ville Close, concedetevi un po’ di tempo per andare alla scoperta di una parte della città restante.

In Place de Jean Jaures spicca Les Halles, il tradizionale mercato coperto, di ispirazione parigina.
La sua realizzazione è iniziata nel 1853 e prevedeva la presenza di più arcate e pietra di Trégunc.
All’epoca della costruzione, la città non era dotata di orologio e si decide quindi di porne uno sull’edificio, in modo da poter essere visibile da chiunque.

Oggi nell’edificio Les Halles sono ospitate mostre temporanee ed eventi.

Les Halles
Concarneau – Les Halles

Dirigetevi poi a sud, percorrendo Av. du Dr. Pierre Nicolas.

La Taverne de Korrigans salta subito all’occhio perché si distingue dagli edifici vicini.
Questa struttura risponde ai canoni del XVII secolo, ha avuto numerosi proprietari ed è stata adattata a vari usi prima di diventare taverna.
Nel 1857 è stata Dogana Attiva per il controllo dei contrabbandieri che raggiungevano Concarneau.

Percorrete meno di 300 metri per arrivare al Porto de Plaisance.

Qui si trova la Stazione di Biologia Marina, inaugurata nel 1859 e dal 1970 integrata al Museo di Storia Naturale.
All’interno sono ospitate collezioni legati alla flora e alla fauna marina.

Tariffe Museo di Storia Naturale (aggiornamento anno 2024):
– adulti € 8,00
– bambini 3-12 anni € 6,00

Orari:
– febbraio, marzo, ottobre, novembre e dicembre: 14:00-18:00
– aprile, maggio, giugno e settembre: 10:00-12:00 e 14:00-18:00
– luglio e agosto: 10:00-19:00

Per gli orari e le tariffe aggiornate rimandiamo al sito ufficiale: https://www.stationmarinedeconcarneau.fr

Poco più avanti si trova la bella Cappella di Santa Croce costruita tra il XV e XVI secolo e dedicata a Notre Dame de Bon Secours.
Durante la Rivoluzione l’edificio è stato trasformato in Corpo di Guardia e successivamente è diventato deposito di grano e falegnameria.
Ripreso il suo ruolo di edificio di culto solo nel 1851 è stata restaurata nel 1854 e il suo campanile nel 1989 a seguito della distruzione ad opera di un uragano.

LE SPIAGGE

Trovandosi sulla costa, anche Concarneau può vantare spiagge meravigliose e tratti di scogli con piccole calette.

Ad ovest rispetto alla Ville Close si trovano la Plage des Dames, la Plage de Cornouaille e la Plage des Sables Blancs che è anche la più grande.

Plage Sable Blanche
Concarneau – Plages des Sables Blancs

Durante le ore di bassa marea sono frequentate da chi pratica la pesca a piedi di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo sull’Ile de Noirmoutier.

Se non avete molto tempo a disposizione ma volete comunque vedere da vicino le spiagge, una possibilità è quella di partecipare al Tour sul Petit Train di cui vi parleremo più avanti.

Ad est, rispetto alla Ville Close, un bel promontorio roccioso alterna sogli, calette e spiagge come quelle di Porzou e più a sud di Cabellou.

Cosa Fare a Concarneau

Oltre alla visita della Ville Close e alle cose da vedere a Concarneau, vi segnaliamo anche alcune cose da fare per completare la vostra esperienza. 

LE PETIT TRAIN

In Place Jean Jeaures, proprio di fronte al passaggio pedonale per la Ville Close, parte il Petit Train Celtique.

Oltre ad essere perfetto per far contenti i più piccoli, il tour in trenino è l’ideale per estendere la visita alla città di Concarneau anche con poco tempo.

Il percorso dura circa 35/40 minuti e si protrae fino alla spiaggia Des Blancs Sablons.
Una audioguida multilingue permette di scoprire aneddoti e storia della città, dei suoi pescatori e degli artisti che vi hanno soggiornato.

Petit Train Celtique
Concarneau – Petit Train Celtique

Tariffe Petit Train (aggiornamento anno 2024):
– adulti € 7,00
– ragazzi 5-18 anni € 4,50

Partenze da aprile a settembre:
– da metà luglio a fine agosto ci sono circa 13 corse giornaliere
– nel restante periodo 7 corse giornaliere

Per gli orari e le tariffe aggiornate rimandiamo al sito ufficiale: https://celtictrain.com

PASSEGGIATA NEL SOBBORGO DI KERANCALVEZ

Se siete alla ricerca di un po’ di tranquillità e di bei panorami, allora potete percorrere una parte del sentiero pedonale che costeggia il promontorio ad est della Ville Close.

Il canale che divide il sobborgo di Kerancalvez alla Ville Close è servito dal Bac de Passage, una chiatta che con servizio continuato durante il giorno, trasporta i passeggeri da una sponda all’altra del canale.

Il Bac de Passage esiste fin dal XI secolo quando veniva utilizzato dai Monaci del Priorato di Saint Guénolé, installatisi nella Ville Close.

La tariffa del Bac de Passage è di € 1,00 a tratta, gratuito sotto i 10 anni.
– adulti € 6,50
– ragazzi 5-18 anni € 4,50

Il trasporto è ad orario continuato dal mattino al tardo pomeriggio e durante l’estate anche in serata.

Per gli orari e le tariffe aggiornate rimandiamo al sito ufficiale: https://www.concarneau.fr/ville/vie-quotidienne/transports-et-circulation/le-bac-du-passage

Dopo aver raggiunto la sponda del canale, dirigetevi verso sud per imboccare il sentiero pedonale che vi condurrà in una piacevole passeggiata lungo la costa.
In lontananza potete ammirare la Ville Close mentre il sentiero si snoda attraverso una zona residenziale punteggiata da graziose villette.

In quest’area si trova anche uno dei due campeggi di Concarneau: il Camping Moulin d’Aurore.

Panorama di Concarneau
Concarneau – Panorama

In Place Duquesne si trova la statua di Abrahm Duquesne, grande ufficiale della Marina francese del XVII secolo anche noto per essere stato il proprietario dei Castelli di Moros e di di Keriolet. 

Cosa vedere a Concarneau: Festival des Filets Bleus

Il festival più famoso di Concarneau nonché tra i più importanti di Bretagna è quello des Filets Bleus.

Ma cosa sono esattamente i Filets Bleus?
Questi non sono nient’altro che le reti da pesca, tradizionalmente blu.

Il festival viene celebrato a metà agosto da più di un secolo e propone sfilate in costume tipico, danze celtiche e giochi.

Seppur oggi sia un evento festoso, la sua nascita ha origine dal periodo in cui la crisi della pesca aveva messo a dura prova i Bretoni.

A Concarneau decisero di unirsi per superare il momento negativo, onorando le reti blu che ogni estate facevano bella mostra sulle banchine.

Dove sostare con il camper a Concarneau

Concarneau offre diverse possibilità di sosta camper; ci sono alcuni campeggi e due Aree Camper.
Noi vi segnaliamo le strutture più vicine alla Ville Close.

Nella Zona di Kerancalvez si trova il Camping Moulin d’Aurore, un campeggio due stelle in rimodernamento, con ampie piazzole e blocchi sanitari recenti.
La Ville Close si raggiunge a piedi in circa 15 minuti prendendo il sentiero lungo la costa che conduce al Bac de Passage.
Noi l’abbiamo scelto per il buon prezzo e la comodità nel raggiungere il centro.

– Camping Moulin d’Aurore, Rue de Tregunc 49 – 29900 CONCARNEAU (GPS 47.867405, -3.903960) Tel. +33 2 98 50 53 08

In prossimità della Plage des Sables Blancs si trova il Camping Les Sables Blancs, un quattro stelle con piscina.

– Camping Les Sables Blancs, Av. du Dorlett 17 – 29900 CONCARNEAU (GPS 47.882077, -3.928210) Tel. +33 2 98 97 16 44

Vicino alla Stazione si trova l’Area de la Gare a circa 1 Km. da la Ville Close. L’area è fondamentalmente un parcheggio con fondo asfaltato e pianeggiante con servizi di C/S. E’ gratuita di giorno e a pagamento di notte.

– Aire de la Gare, Avenue de la Gare – 29900 CONCARNEAU (GPS 47.879106, -3.920667)

Nella zona di Porzou si trova un’altra Area Camper.
Più lontana dalla Ville Close (a 2 km circa) si trova però in prossimità delle spiagge e del bosco.
Dispone di servizi di C/S e gli stalli sono un po’ più spaziosi della precedente. E’ a pagamento dal 1 aprile al 30 settembre (€ 6,00).

– Area Sosta Camper Le Porzou, Av. Jean Bouin – 29900 CONCARNEAU (GPS 47.863266, -3.905420) 

Cosa Vedere nei dintorni di Concarneau

Se volete sapere cosa vedere nei dintorni di Concarneau potete seguire questi consigli o approfondire sulla nostra GUIDA DIARIO BRETAGNA.
Non si dovrà andare troppo lontano per vedere una delle principali attrazioni dei dintorni: lo Chateau de Keriolet dista infatti solo 2 Km. a nord.

7 Km a sud si trova invece il Fort de Cabellou con una delle punte panoramiche.

Spostandosi verso est a meno di 8 Km si trova il villaggio di Tregunc mentre a 16 Km. la bella cittadina di Pont Aven.

A sud est, oltre Nevez che dista 14 Km. spostatevi verso Les Chaumieres de Kerascoet, villaggio dalle tipiche case bretoni con i tetti in paglia.

20 Km a ovest si trova la Petite Cité de Caractere di Benodet mentre a 30 Km. Pont l’Abbé.

Ultima splendida cittadina che vi segnaliamo è quella di Quimper 28 Km. a nord.

Come Arrivare a Concarneau

Concarneau si trova nel Dipartimento del Finisterre, nel sud della Bretagna, ed è attraversata dalla D783 che collega Quimper, Tregunc e Pont Aven.

Da Vannes proseguire sulla N165 fino al bivio in prossimità di Melven, da qui imboccare la D122.

Anche provenendo da Nord occorre percorrere la N165 fino a Coat Conq, quindi prendere la D70.

Cosa Vedere a Concarneau: Indirizzi Utili

MANGIARE
– Le P’tit Bac restaurant creperie, Rue Saint Guénolé 12 – 29900 CONCARNEAU (GPS 47.87301, -3.91253)

SITI UTILI
https://www.deconcarneauapontaven.com/
https://www.concarneau.fr/

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