Itinerario in camper sul Lago di Como dove il tempo si è fermato alla Belle Epoque, tra eleganti ville e atmosfere raffinate. Toccata e fuga, in territorio elvetico, nella sofisticata Lugano. Cosa vedere in un weekend e dove sostare?
La meta scelta per il ponte del 25 Aprile 2017 è stata il Lago di Como, zona a noi ancora sconosciuta ma che da tempo desideravamo visitare.
Non volendo spostarci col camper ogni giorno, abbiamo optato per far sosta al Camping Europa Menaggio in posizione strategica per poi muoverci con battello o pullman.
Il Lago di Como, o Lario, è il terzo bacino dell’Italia Settentrionale e, con i suoi tre rami, assomiglia ad una ipsilon rovesciata.
Presenta un paesaggio sorprendente e affascinante, acque dalle tinte verdi e azzurre, rilievi rocciosi, paesi arroccati tra le montagne e il lungolago come Cernobbio, Tremezzo, Menaggio, Varenna, Bellagio, città ricche di storia e cultura quali Como e Lecco ma anche ville lussuose e maghifiche, tra cui ricordiamo Villa d’Este, Villa Carlotta, Villa Bernasconi.
Si respira ovunque un’atmosfera da Belle Epoque che esalta ancor più la magia di questo lago.
LUOGHI VISITATI: Menaggio, Villa Carlotta, Bellagio, Lugano (CH)
- 1. Primo GIORNO: Bernezzo (CN) – Menaggio
- 2. Secondo GIORNO: Menaggio – Villa Carlotta – Bellagio – Menaggio
- 3. Terzo GIORNO: Menaggio – Lugano (CH) – Menaggio
- 4 Gastronomia
- 5 Indirizzi Utili
1° GIORNO: Bernezzo (CN) – Menaggio (323 Km)
La partenza di prima mattina ed il percorso prevalentemente in autostrada ci permette di raggiungere Menaggio in tarda mattinata.
Il camping un po’ datato necessiterebbe di qualche ammodernamento e gli spazi ristretti per raggiungere le piazzole (soprattutto se in possesso di mezzi sopra i 7 mt.) creano un po’ di difficolta.
Il gestore è comunque molto gentile e lo splendido affaccio direttamente sul lago, con annessa piccola spiaggetta, ripagano dagli aspetti negativi.
Il centro del paese è a circa 500 mt.
Dopo pranzo e un po’ di relax facciamo una passeggiata in centro paese.
Menaggio, si trova in posizione ottimale per scoprire il Lago di Como; è caratterizzata da una piazza centrale, Piazza Garibaldi, su cui si affacciano bar e negozi e possiede un bellissimo lungolago.
Essendo un paese di dimensioni modeste richiede poco tempo per essere visitato.
Si trova sulla sponda occidentale del Lago di Como, all’inizio di un’ampia valle che la collega al Lago di Lugano. I suoi grandi alberghi risalgono ai primi dell’ ‘800.
Dopo una doccia e un po’ di relax ritorniamo in centro per un aperitivo e la cena.
Optiamo per il locale La Trattoria che si rivelerà un’ottima scelta.
Il menù vario prevede tra l’altro ottimi piatti a base di pesce di lago.
Incantevoli il centro ed il lungolago illuminato dai lampioni, l’atmosfera romantica, a tratti decadente, ci riappacifica con il mondo.
2° GIORNO: Menaggio – Villa Carlotta – Bellagio – Menaggio
La nostra giornata prevederà la visita di Villa Carlotta e di Bellagio.
Scegliamo di raggiungere la Villa attraverso un mezzo insolito: il trenino turistico Trombetta Express che effettua un tour tra Menaggio e Lenno, offrendo fermate intermedie.
Facciamo il biglietto di sola andata e ammiriamo il lungo lago da una prospettiva un po’ insolita.
Tariffa:
– Adulti € 5,00 sola andata, € 8,00 A/R.
– Bimbi 3-8 anni € 2,00 o € 3,00 A/R
Raggiunta la Villa ci dirigiamo alle biglietterie prima di immergerci nel suo bel parco.
Tariffe visita Villa Carlotta:
– Adulti € 12,00
– Over 65 € 10,00
– Ragazzi 6-17 anni € 6,00
– Famiglia 2 adulti + ragazzi 6-17 anni € 24,00
VILLA CARLOTTA
Villa Carlotta è principalmente nota per il magnifico parco botanico di 70.000 mq.
La dimora, un tempo chiamata Villa Clerici, viene fatta edificare dal marchese Giorgio Clerici nel 1600 e successivamente, con l’acquisto nel 1800 da parte del Marchese Sommariva, si arricchisce di numerose opere d’arte (Canova, Thorvaldsen, Hayez) tanto da diventare una delle mete più visitate del Lago di Como.
Il nome Villa Carlotta viene assunto solo dopo la seconda metà del 1800, quando la Principessa Carlotta, come regalo per le sue nozze con Giorgio II duca di Sassonia, la riceve in dono dalla Mamma Marianna di Nassau che ne era entrata in possesso quattro anni prima.
Gli interni sono visitabili e mostrano ancora parte della collezione di oggetti d’arte e al secondo piano gli arredi e oggetti originali della Principessa Carlotta.
Il parco è celeberrimo per la sua magnifica fioritura primaverile di rododendri e azalee; ma non bisogna dimenticarsi delle camelie, cedri, sequoie secolari ed altre varietà che si possono ammirare per tutto il resto dell’anno.
Terminiamo la nostra visita decisamente più impressionati dal parco rispetto alla Villa e ci dirigiamo all’imbarcadero, proprio di fronte, attendendo il battello per Bellagio.
Il costo del Battello è di € 4,60 a tratta
Raggiungiamo Bellagio poco prima di pranzo e ci fermiamo in un bar per un pranzo veloce.
BELLAGIO
Bellagio è anche conosciuta come “La perla del Lago di Como” e tale definizione la rappresenta appieno.
La sua storia è stata dettata da un susseguirsi di dominazioni che iniziano con gli Insubri, popolo che abitava la Lombardia prima dell’arrivo dei Galli, per poi passare da Romani, Longobardi, Franchi fino agli Sforza nel 1400.
In questo splendido borgo si susseguono caratteristiche abitazioni e suggestivi vicoletti sui quali si affacciano numerosi negozi.
Passeggiamo per il centro, affollatissimo di turisti concedendoci, prima di ripartire, un caffè e un dolce in uno dei tanti caffè vista lago.
Una delle chicche di Bellagio è a parer nostro lo stile architettonico dell’imbarcadero; quando ci si avvicina sembra di esser tornati in un’altra epoca.
Prendiamo il battello alla volta di Menaggio, costeggiando alcuni borghi del lago; degne di nota le coloratissime case di Varenna che si affacciano su bacino.
Rientrati in campeggio ceniamo e ci rilassiamo in camper visto il fastidioso vento che si è alzato.
3° GIORNO: Menaggio – Lugano (CH) – Menaggio
Il 24 mattina ci dirigiamo verso la stazione degli autobus per la nostra gita fuori porta in Svizzera: Lugano.
Prezzo del biglietto: € 12,60 adulti A/R
In poco meno di un’ora raggiungiamo la cittadina elvetica e dopo una decina di minuti di cammino siamo in centro.
La giornata è un po’ freddina e nuvolosa.
Lugano è un comune svizzero del Canton Ticino adagiato su una parte dell’omonimo lago e circondato da bellissimi panorami alpini.
Le sue origini antiche lo fanno risalire al 875; la forma medievale si protrae fino alla fine del ‘700 e con il passaggio dall’antico al nuovo regime la scena sociale muta, la città si espande oltre le mura che vengono abbattute.
Ora Lugano è una città moderna e visibilmente elegante.
Raggiungiamo in primis il suo Parco Civico che ospita Villa Ciani; restiamo affascinati dalla bellezza e pulizia di questo parco.
Pranziamo su una delle tante panchine presenti e ci godiamo la vista direttamente sul Lago di Lugano.
Successivamente proseguiamo verso il centro dove spiccano, tra portici in stile italiano, edifici dall’eleganza quasi austera ma mai eccessiva.
Da Piazza della Riforma, il salotto della città, ci immettiamo in Via Nassa, via principale, dove si trovano numerose boutique e negozi chic.
Nella patria degli orologi, sono immancabili i negozi che li vendono e le loro insegne non passano inosservate.
Da Piazza Riforma parte il trenino turistico “La Freccia Rossa” che fa fare il tour della città e decidiamo di prenderlo.
Dai suoi vagoncini ammiriamo le funicolari del Monte Brè e del San Salvatore, il Casinò, il Palazzo dei Congressi, Villa Ciani e il Museo d’Arte nonché il suo lungolago.
Terminato il giro in trenino è purtroppo giunta l’ora di ritornare alla fermata Bus per il rientro a Menaggio, soddisfatti di aver assaporato un piccolo angolo di Svizzera in cui torneremo per un approfondimento.
Dopo la cena in campeggio ci concediamo un’ultima passeggiata sul lungolago di Menaggio che è anche il nostro saluto a questo weekend Lombardo.
Gastronomia
La gastronomia del Lago di Como è caratterizzata prevalentemente dal pesce di lago, protagonista di molti piatti tipici.
I Missoltini sono agoni essiccati e pressati che vengono successivamente fritti o serviti in olio e aceto.
Tra gli altri pesci più noti vi citiamo il Pesce Persico, l’Alborella, il Lavarello che può essere affumicato o cucinato in modo più tradizionale.
Ad accompagnare molti piatti la polenta o il riso.
Il nostro consiglio è di provare il fritto di pesce di lago, in grado di regalare sapori delicati.
Indirizzi Utili
– Camping Europa, Via dei Cipressi 16 – MENAGGIO (GPS 46.025575, 9.239089) Tel. +39 0344 31187
MANGIARE
– La Trattoria, Via Carlo Camozzi 18 – MENAGGIO (GPS 46.020641, 9.239525)
SITI UTILI
https://www.navigazionelaghi.it
https://www.villacarlotta.it
https://www.asfautolinee.it/it/orari-rete-extraurbana
https://www.luganoregion.com/it
Bellissimo giro e bellissima zona. Il lago di Como è un'emblema di eleganza e raffinatezza. I suoi scorci sono invidiati da tutto il mondo. Meraviglioso.
Concordo con te sull'eleganza, è proprio la prima impressione che mi ha dato.
Abito a pochi chilometri dal lago di Como (ramo lecchese) ma quelle zone le conosco poco. Questo post mi ha fatto venire voglia di farci un giro, appena sarà possibile, per scoprirle e viverle.
A me il ramo lecchese ma anche Como, mi mancano e vorrei visitarle appena sarà nuovamente possibile metterci in viaggio.
Hai parlato di due laghi a cui sono molto legata. Ho passato buona parte dei miei primi 25 anni sul lago di Lugano, poi siamo passati al lago di Como. Bello vedere le tue foto e rivedere alcuni posti.
Più visito i laghi e più me ne innamoro. Ad Agosto andremo sul Lago di Bolsena e vedremo un po' se anche qui scatterà la scintilla.