Francia in camper: tutte le informazioni per il viaggio

La Francia in camper e tutte le informazioni utili per il viaggio. Cosa bisogna sapere prima di partire: le indicazioni sulle strade, le soste, il cibo, le guide, i bambini e gli animali.



Ormai lo avrete capito, la Francia è una delle nazioni che preferiamo per i nostri viaggi in camper.
Ne abbiamo avuto conferma dopo la prima nostra vera vacanza In Camper in Normandia.

Ma quali sono le cose da sapere prima di scegliere di fare una vacanza in Francia?

In questo articolo proveremo a fornirvi i consigli più utili e darvi le tutte le indicazioni necessarie prima di partire.

Vi parleremo delle strade francesi, dei luoghi per sostare e pernottare con il camper, delle guide utili da consultare prima e durante il viaggio, del cibo e di come organizzare in Francia un viaggio con i bambini e/o con gli animali da compagnia.

Come raggiungere la Francia

La prima cosa da sapere è quali strade si possono scegliere per raggiungere la Francia dall’Italia.

Esistono numerose vie d’accesso, alcune a pagamento e altre gratuite ma tutto dipende da dove si parte ed in quale zona della Francia volete andare.

Nel nostro articolo Valichi e Trafori Alpini verso l’Europa, troverete tutte le indicazioni nel dettaglio ma cerchiamo di riassumere qui sotto, quali sono le strade più indicate per la Francia.

Colle della Maddalena
Colle della Maddalena

FRANCIA DEL SUD

Vediamo ora quali sono i percorsi migliori per raggiungere la Francia del Sud seppure possano essere utilizzati anche per il Nord.

  • AUTOSTRADA VENTIMIGLIA-NIZZA
    Mette in collegamento la Liguria con la Costa Azzurra.
    Questa strada non presenta alcuna difficoltà ed è a pedaggio.
  • TRAFORO DEL COLLE DI TENDA (ATTUALMENTE CHIUSO DOPO LA TEMPESTA DEL 2020)
    Lo segnaliamo nonostante la chiusura con la speranza che venga trovata al più presto una soluzione alternativa.
    Questo colle mette in comunicazione il Basso Piemonte attraverso Limone Piemonte (CUNEO) con la Liguria e da qui la Costa Azzurra.
    Il passaggio del traforo è gratuito; la strada pur presentando tornati e curve è utilizzata dai camper e pertanto di fattibile percorrenza. 
  • COLLE DELLA MADDALENA
    Il colle mette in comunicazione la Provincia di Cuneo, attraverso la strada che passa da Argentera (CUNEO) con l’Alta Provenza e le cittadine di Larche e Barcellonette.
    Il colle della Maddalena è gratuito ma è soggetto a chiusure per neve, pertanto è sempre consigliabile informarsi sull’apertura prima di mettersi in viaggio, soprattutto in bassa stagione. Sito ANAS
    La strada, nonostante alcuni tornanti, è fattibilissima per i camper in quanto viene giornalmente percorsa anche dai TIR ed è tra l’altro quella che utilizziamo maggiormente.
  • COLLE DEL MONGINEVRO
    Il colle mette in comunicazione l’abitato di Oulx (TORINO) dopo Susa con Briancon nel Dipartimento delle Alte Alpi.
    La strada è facilmente percorribile anche dai camper ma vi consigliamo, soprattutto in bassa stagione, di informarvi sull’apertura. Sito ANAS
Lago Moncenisio
Lago Moncenisio Panorama

FRANCIA DEL NORD

Qui sotto invece vi segnaliamo i percorsi migliori per raggiungere la Francia del Nord anche se, come detto sopra, possono essere utilizzati anche per la parte meridionale.

  • COLLE DELLA MADDALENA
    Vi riproponiamo anche per la Francia del Nord il Colle della Maddalena in quanto una volta raggiunto il territorio transalpino, in prossimità di Gap si può scegliere se proseguire verso sud o verso nord.
    Il colle è gratuito e fattibile con i camper.
    Vi consigliamo di informarvi su possibile chiusure soprattutto nel periodo invernale. Sito ANAS.
  • COLLE DEL MONCENISIO
    Il Colle si raggiunge percorrendo la SS25 Strada Provinciale del Moncenisio, dopo aver superato la cittadina di Susa (TORINO).
    Consente di raggiungere la Savoia e da lì poter proseguire verso le altre destinazioni del Nord della Francia.
    Il percorso, così come il Colle, è gratuito ed è fattibile anche per i camper che, raggiunto il passo, troveranno uno splendido panorama il cui protagonista è il lago omonimo.
    Come per tutti i passi vi consigliamo, soprattutto in bassa stagione, di controllare sul Sito ANAS la percorribilità e apertura.
  • TRAFORO DEL FREJUS
    Il Traforo è a pagamento ed è l’alternativa naturale al Colle del Moncenisio.
    Lo si imbocca dopo Bardonecchia ed è molto comodo anche in camper, evitando parte delle curve e della pendenza del Colle sopracitato.
    Il costo del pedaggio varia a seconda della tipologia del mezzo e potete verificarlo QUI sul sito ufficiale nella sezione tariffe.
    Solitamente i camper di altezza inferiore ai 3 m. rientrano nella classe 2.
    I biglietti per il transito possono essere di tratta singola, andata e ritorno (con valenza 7 giorni per le classi 1, 2 e 5 e 15 giorni per quelle superiori) oppure ad abbonamento.
  • TRAFORO DEL MONTE BIANCO
    Il Tunnel è a pagamento e collega la Valle d’Aosta con l’Alta Savoia. Lo si imbocca dopo Courmayeur e si raggiunge l’abitato di Chamonix.
    Come per il Frejus le tariffe variano in base alla classe del veicolo. Il camper rientra nella classe 2 se di altezza pari o superiore ai 3 m., altrimenti passa alla classe 3.
    QUI potete verificare le tariffe per le classi leggere, mentre QUI le tariffe delle classi pesanti.
    I biglietti possono essere acquistati per singola tratta, andata e ritorno (7 giorni per le classi leggere, 15 giorni per quelle pesanti) o abbonamenti. 
  • COLLE DEL PICCOLO SAN BERNARDO
    Il Colle collega l’abitato di La Thuile in Valle d’Aosta con la Valle d’Isere ed è gratuito.
    Essendo il meno elevato di altezza, permette un’agile ascensione anche ai camper.

Infine vi segnaliamo ancora alcuni percorsi, che seppure non arrivino direttamente in Francia, ma in Svizzera, vengono spesso usati per raggiungere l’Alsazia o il Nord della Francia se si proviene dal nord-est dell’Italia.

  • TRAFORO DEL GRAN SAN BERNARDO
    Il tunnel è a pagamento e collega il comune di Saint-Remy in Valle d’Aosta con Bourg San Pierre in Svizzera.
    Il costo, come per gli altri trafori, varia in base alla classe del veicolo.
    I camper rientrano nella classe B se sono di altezza pari o inferiore ai 3 m. altrimenti nella classe C. Per le tariffe in vigore, potete consultare QUI la tabella.
    Il biglietto può essere di singola tratta, andata/ritorno (30 giorni) o abbonamento.
  • COLLE DEL GRAN SAN BERNARDO
    Se non si vuole pagare il pedaggio del traforo, sempre dopo Saint-Remy, si prosegue verso il Passo.
    Ci sono alcune curve e tornanti ma il percorso è fattibile anche con camper (noi stessi lo abbiamo fatto per andare in Alsazia) ed in cima si gode di un’ottima vista sul lago e si ha la possibilità di visitare l’ospizio dove sono allevati i cani San Bernardo. 
  • Gli altri percorsi non a pagamento che dall’Italia proseguono in Svizzera sono: Confine di Piaggio Valmara, il Confine di Ponte Ribellasca e il Confine di Iselle (nel Verbano Cusio-Ossola); il Confine di Gaggioli, il Confine di Porto Ceresio e il Confine di Zenna (in provincia di Varese), il Confine di Chiasso e il Confine di Albogasio (in provincia di Como), il Confine di Campocologno, il Passo Spluga e il Confine di Val Bregaglia (in provincia di Sondrio).  

Se decidete di passare per la Svizzera ricordatevi che per le autostrade è necessario avere acquistato la Vignetta apposita.
Trovate tutte le informazioni in questo articolo: Vignette e Autostrade per l’Europa.

Strade e Autostrade in Francia

Le strade in Francia sono principalmente suddivise in Autostrade, Strade Nazionali e Strade Dipartimentali

Tutte le strade in Francia sono normalmente ben tenute e scorrevoli pertanto molti camperisti optano per viaggiare su quelle non a pedaggio e quando possiamo, lo facciamo anche noi.

AUTOSTRADE

Le Autostrade sono a pagamento ad eccezione che in Bretagna ed in Alsazia

Il limite di velocità è di 130 Km/h e di 110 Km/h sulle Autostrade urbane.

Il pagamento del pedaggio avviene come in Italia al casello e si possono utilizzare contanti, carta di credito ma anche il Telepass Europeo.

Se pagate in contanti o carta, vi consigliamo di verificare la tariffa applicata al totem, in quanto talvolta i camper potrebbero essere calcolati come mezzo superiore con relativo incremento del pedaggio. 

In tal caso sarà sufficiente citofonare all’addetto è chiedere l’abbassamento alla classe inferiore.

Per poter utilizzare il Telepass Europeo in Francia è necessario avere un camper di altezza uguale o inferiore ai 3 m., altrimenti la sbarra non si alza.

Se disponete ancora del Telepass classico potete chiedere la sostituzione con quello Europeo presso un qualsiasi Punto Blu.
Il costo iniziale è di € 6,00 e successivamente, solo nei mesi in cui viene utilizzato all’estero, verrà addebitato un costo ulteriore di € 2,40.
Trovate tutte le informazioni nel nostro articolo: Vignette e Autostrade per l’Europa.

STRADE NAZIONALI E DIPARTIMENTALI

Le strade non a pedaggio sono divise in Rue Nationale e Rue Departimental, ossia Strade Nazionali, che equivalgono alle nostre superstrade, e le Strade Dipartimentali.  

Le Strade Nazionali sono a due corsie e molto scorrevoli, oltre ad essere mantenute sempre in ottimo stato.

Il limite di velocità è di 110 Km/h sui tratti a doppia carreggiata separata, altrimenti è di 80 Km/h.

Le Strade Dipartimentali sono quelle che attraversano i centri abitati ma sono generalmente scorrevoli e pertanto consigliatissime anche in camper.

Anche queste sono ovviamente gratuite e spesso permettono di attraversare splendidi paesaggi tutti da ammirare.

Il limite di velocità è di 80 Km/h fuori dai centri abitati e di  Km/h nei centri abitati.

Uno dei panorami che si può ammirare percorrendo le strade di Francia

Bollino antinquinamento

La Francia, come altri paesi in Europa, si sta adeguando alle regole antinquinamento dalle polveri sottili

Se volete leggere il nostro articolo completo di tutte le nazioni Europee interessate dalla legislazione, potete cliccare direttamente QUI.

E’ stato così introdotto un bollino da applicare al veicolo per attestare, in base al colore, il grado di inquinamento dello stesso e capire se tale mezzo può circolare o meno in alcune aree.

Il colore del bollino è determinato dalla classe del veicolo, dall’anno di immatricolazione e da altri parametri.

Non è ancora obbligatorio per tutto il territorio nazionale ma lo è per alcune città, che stanno aumentando di giorno in giorno.

Sulla base del colore del bollino Crit’air (questo è il suo nome) si può sapere dove e quando è possibile circolare.

Il bollino può essere acquistato solo online sul seguente sito internet: https://www.certificat-air.gouv.fr/.
Il costo, una tantum, è di € 4,51 comprendente le spese di spedizione.

Attenzione perché su internet ci sono altri siti, non ufficiali, da cui è possibile richiedere tale bollino, ma a costi notevolmente superiori.

Per avere invece una visione aggiornata di quali sono le aree interessate, potete consultare il sito: https://www.green-zones.eu/it/.

Sostare in Francia: campeggi e aree

La Francia è considerata “camper friendly” ed è pertanto semplice trovare un luogo in cui sostare con il vostro camper.

C’è n’è davvero per tutti i gusti: campeggi e aree sosta, capaci di soddisfare le vostre esigenze.

Per chi ama la sosta libera ci sono ovviamente anche alcune zone in cui è possibile farla in tutta tranquillità.

-> ATTENZIONE <-

il nostro consiglio è quello di evitare la sosta negli autogrill, soprattutto in quelli del sud della Francia e la sosta libera sempre in quella zona.
Sono infatti piuttosto frequenti i furti.

Piazzola di uno dei tanti campeggi in Francia

CAMPEGGI

I campeggi in Francia sono presenti un po’ ovunque: in prossimità delle città, vicino a paesi più piccoli, nei pressi di attrazioni turistiche o di località conosciute per il loro carattere naturalistico (foreste, laghi, fiumi…).

I campeggi, ma anche le aree di sosta, sono dotati di prese CEE per l’allaccio elettrico.

Numerosi sono i campeggi Municipali che hanno due vantaggi:

– si trovano solitamente nelle strette vicinanze del paese o città, che possono quindi essere raggiunti a piedi per la visita

– hanno delle tariffe relativamente basse

In media i prezzi dei Campeggi in Francia sono inferiori a quelli in Italia.

Se nei tariffari trovate la dicitura FORFAIT spesso comprenderà la piazzola camper + due persone a bordo.
Saranno solo da sommare eventuali persone e/o bambini aggiuntivi, animali, allaccio elettrico o altri servizi.

In ogni caso potrete trovare campeggi di tutti i livelli, partendo da quelli più semplici che offrono piazzole e servizi di base, a quelli perfetti anche per soggiorni lunghi, con parchi acquatici, negozi e numerosi servizi.

La prenotazione dei campeggi non è solitamente necessaria a meno che non vi rechiate in alta stagione e vogliate soggiornare in un determinato campeggio senza il rischio di trovarlo al completo.

Noi prenotiamo solo in questo caso: non vogliamo perderci un determinato luogo e preferiamo essere sicuri di trovare posto.

Attenzione quando effettuate una prenotazione: alcuni campeggi richiedono una tassa di diritti di prenotazione (frais de reservation).
In questo caso bisogna valutare se è conveniente o meno perché per prenotazioni di sole una o due notti potrebbe incidere parecchio sul totale.

AREE SOSTA CAMPER

Le Aree di Sosta Camper sono presenti in modo capillare sul territorio Francese e quasi ogni paese, anche di dimensioni ridotte, ne annovera una.

Potete trovare Aree Sosta gratuite, spesso formate da un piazzale che può essere dedicato ai camper o misto, in cui è possibile pernottare. 

Alcune volte queste aree sono dotate di servizi quali C/S.

Si trovano poi Aree Sosta a pagamento con la presenza o meno di servizi, quali C/S, allaccio elettrico, bagni.

Talvolta queste Aree assomigliano a dei campeggi veri e propri, con piazzole ampie e su erba in cui è possibile aprire il tendalino e utilizzare tavoli esterni.

In Francia ci sono delle catene di Aree Sosta Camper come CAMPING CAR-PARK che offre varie aree in tutto il territorio.

Ad esse si accede utilizzando una tessera prepagata, acquistabile al totem la prima volta che si accede ad un’area della catena.

Dovrete successivamente ricaricare la tessera che sarà fruibile per pagare la notte ed eventuali servizi, in quell’area e nelle altre del circuito.

CIRCUITO FRANCE PASSION

Il circuito France Passion mette a disposizione più di 2000 siti in cui pernottare gratuitamente.

Queste location sono gestite da agricoltori, viticoltori e artigiani che offrono i loro spazi ai camperisti.

Come funziona il circuito France Passion?

Per poter essere ospitati è necessario essere in possesso della guida e tessera del circuito.

Successivamente sarà possibile prenotare per un massimo di 24 h., presso uno degli indirizzi aderenti, dislocati su tutto il territorio francese.

Si richiede pulizia e utilizzo dei propri servizi, non viene pertanto fornita luce o acqua ma si dovranno utilizzare quelli del  proprio camper.

Il costo della tessera+guida è di € 30,00 annui più eventuale spedizione.

I posti a disposizione, non trattandosi di campeggi, sono sempre in numero limitato.

Il nostro consiglio è infine quello di fare un minimo acquisto presso chi vi ospita, come ringraziamento.
Trattandosi di agricoltori e artigiani potrete così godere di prodotti realizzati direttamente da loro.

Per l’acquisto della tessera e per leggere tutte le informazioni nel dettaglio potete collegarvi al sito ufficiale: https://www.france-passion.com/

Guide e cartine di Francia

Per preparare un viaggio in Francia, potete ricorrere anche alla consultazione di guide e cartine stradali.

Le guide sono estremamente utili per conoscere quali sono le località da non perdere; troverete le indicazioni dei siti da visitare e qualche nozione storica, oltre ad eventuali suggerimenti di itinerari.

Seppure per noi la guida cartacea non sia l’unica fonte di ispirazione, non ne possiamo fare a meno e la consultiamo ripetutamente in fase di pianificazione del viaggio.

In commercio se ne trovano di varie case editrici ma la nostra preferenza è sempre per le Guide Lonely Planet o eventualmente le Routard.

Le nostre guide Lonely Planet della Francia

-> Guide Lonely Planet Francia

Il nostro consiglio è di usare una Guida per trovare alcuni spunti ma di documentarvi poi ulteriormente, così da inserire qualche località “chicca” non citata ma che potrebbe rivelarsi la sorpresa del viaggio.

Seppur l’utilizzo del navigatore abbia soppiantato quello delle cartine cartacee classiche, secondo noi, una cartina dettagliata o uno stradario, sono un valido strumento di viaggio.

Oltre a poter visualizzare anche le località più piccole, soprattutto negli stradari, potrete contare sulla possibilità di ulteriori verifiche nonché di una riserva di informazioni, sempre con voi.

-> Potete trovare qui alcune delle più comuni Carte Stradali

Per non farci mancare proprio nulla, ci siamo anche dotati dell’utile Atlante Stradale e Turistico di Francia.

Le pagine sono raccolte a spirale ed è comodo da consultare anche in viaggio, non dovendo effettuare il “classico dispiegamento” della cartina.

Gli indispensabili: carte e stradari per la Francia

-> Trovate l’Atlante Stradale anche su Amazon

In Francia con bambini

Se avete scelto di intraprendere il prossimo viaggio proprio in Francia e avete bimbi al seguito, non preoccupatevi, la nazione è ricca di siti e attrazioni adatte e/o dedicate anche ai più piccoli.

Volete qualche esempio?

I parchi di attrazione sono dislocati su tutto il territorio e oltre al classico Disneyland Paris, ne potrete trovare per tutti i gusti. 

Tra i parchi naturali con animali, ci sono delle vere e proprie riserve come la Foresta delle Scimme a Rocamadour mentre tra i parchi storico naturali la Grotte du Roc de Cazelle è un parco preistorico in cui si potrà andare alla scoperta di come vivevano i nostri antenati.

Siete alla ricerca di qualche Museo interessante?

Potrete spaziare dalla Città dei Treni di Moulhouse, all’Ecomuseo d’Alsazia, al Museo delle Caramelle Haribo, tanto per citarne alcuni.

Quasi tutti i castelli visitabili, sono stati studiati anche per i più piccoli, con scenografie dedicate anche a loro. Nel Clos Lucé d’Amboise si potranno sperimentare le macchine inventate dal grande Leonardo Da Vinci.

Molte città e paesi oltre ad avere qualche sito interessante per i bambini, hanno anche il Trenino Turistico che sarà sicuramente da loro gradito.

Amboise con bambini
Amboise – Parco di Le Clos Lucé

In Francia con gli amici a 4 zampe

Viaggiare in Francia con i vostri amici a 4 zampe non è assolutamente problematico.

Come per altre nazioni Europee è richiesto che i cani o gatti al vostro seguito abbiano il Passaporto e le vaccinazioni in regola.

La maggior parte dei campeggi (noi personalmente li abbiamo trovati tutti così) accettano cani e gatti.

In molte spiagge, soprattutto in bassa stagione ma non solo, i cani e i gatti sono ammessi.

Il nostro consiglio è di portarli sempre al guinzaglio e portarvi dietro una museruola per ogni eventualità.

Ci sono poi numerose attrazioni e siti turistici che ammettono i cani al guinzaglio.

Nella Loira, ad esempio, seppur all’interno dei castelli i cani non possano entrare, sono invece permessi nei loro parchi e giardini e questo permette comunque la visita (alternandosi eventualmente nella visita degli interni).

Il cibo in Francia

Nonostante qualche errato preconcetto, secondo noi in Francia si mangia bene e non è pertanto necessario che stipiate il vostro camper di scorte alimentari.

Le catene di supermercati e di discount sono numerose e si trova praticamente di tutto, dai prodotti tipici Francesi a quelli internazionali, tra cui quelli italiani.

Se volete mangiare fuori non avrete che l’imbarazzo della scelta tra bar, ristoranti e bistrot in grado di proporre una cucina tradizionale e non solo.

Ogni Regione ha un’ampia proposta tipica legata al territorio.

Il nostro consiglio è quello di provare i prodotti del luogo ed i piatti regionali.
Andare alla ricerca di una cucina italiana vi porterà probabilmente ad una delusione, ma per quale motivo farlo se avete la possibilità di degustare le tipicità?

Il caffè, che per molti italiani è sacro, potrebbe essere il tallone d’Achille e pertanto, se quello francese non vi soddisfa, perché non dotarvi in camper di una moka o una macchina per il caffè elettrica? 

Ce ne sono di vari modelli e noi ne abbiamo ampiamente parlato nel nostro articolo Caffè in camper: moka o macchina del caffè?

Se volete provare il caffè al bar, ma vi piace rigorosamente all’italiana, ricordatevi di chiederlo “espresso ristretto”.

La Tarte Flambée è un piatto tipico Alsaziano

Riassumendo: se state pensando di programmare il vostro prossimo viaggio in Francia, ora avete tutte le informazioni principali che vi servono per partire in sicurezza.

Scoprirete un territorio ricco di offerte e luoghi incantevoli che da soli valgono il viaggio.

20 comments

  1. Una guida coi fiocchi! Ahimè non ho un camper, ma ho camperizzato la Polo del mio compagno, quindi ultimamente stiamo viaggiando così.. Grazie mille per queste informazioni, non manca proprio nulla!

  2. Una guida veramente utile e per la quale vi ringraziamo. Avremmo bisogno di alcune informazioni aggiuntive. Noi saremo nella zona della Provenza e del sud della Francia dal 27 settembre e fino alla prima settimana di ottobre. Secondo voi campeggi e aree di sosta a pagamento sono sempre in funzione? Altra cosa: quandso dite di fare attenzione aree autogrill e sosta libera nel sud della Francia, intendete anche in Provenza o solo zona più verso il confine? Grazie fin da ora dlel'aiuto

  3. Grazie mille dei complimenti. Le aree di sosta sono sempre aperte, mentre per quanto riguarda i campeggi, molti chiudono a fine settembre mentre ce ne sono alcuni che chiudono a metà, fine ottobre (come quello di Roussillon); infine qualcuno tiene aperto tutto l'anno come il Camping Bagatelle di Avignone di cui potete trovare maggiori informazioni proprio sul nostro articolo dedicato a questa cittadina: https://www.viaggiamohg.com/2021/01/avignone-in-camper-cosa-vedere.html
    Noi consigliamo di fare un po' più di attenzione in tutta la Francia del sud, a partire dalla Costa Azzurra fino alla Spagna, ma questo per quanto riguarda la sosta in autogrill o libera in città più grandi (es. Marsiglia, Aix en Provence, Arles). Siccome la Francia ha una vasta gamma di offerta come camping e aree è sempre meglio sostare in sicurezza; nei piccoli borghi ci sono decisamente meno rischi.

  4. Buongiorno, vi disturbo per un'altra richiesta. Secondo voi per un viaggio in camper nel sud della Francia meglio portarsi 2 bici o lo scooter al seguito sul portamoto? Che cosa consigliate? Grazie della risposta

  5. Buonasera, direi che dipende dalla zona. Per la Provenza, considerando i paesini anche arroccati consiglierei lo scooter, per le zone più sul mare come la Camargue oppure l'area del Canal du Midi consiglierei invece le biciclette, viste le belle piste ciclabili e i percorsi naturalistici.

  6. Una richiesta: noi abbiamo uno scooter elettrico con potenza di 2,65 kW per cui parificato ad un 50 cc, omologato per due. Si può usare in Francia? Ho letto che rispetto a noi In Francia c'è l'obbligo dei guanti omologati, ma per il resto? E' consentito anche li circolare in due con un parificato 50cc?

  7. Ciao, grazie per il tuo impegno nel dedicare il tuo tempo a questo blog utilissimo. Io ed il mio compagno vorremmo partire in camper per un giro in Francia questo Natale. Secondo te è troppo freddo? Non abbiamo esperienze di camper d'inverno! Grazie mille

  8. Ciao, innanzitutto grazie per i complimenti, sono proprio queste belle parole che mi invogliano a scrivere sempre di più. Per quanto riguarda la tua domanda, dipende molto da quale zona della Francia volete visitare. Noi siamo stati ben due Capodanni in Camargue e la temperatura era più alta di quella che abbiamo in Piemonte. Se pensate a Normandia o Bretagna, paradossalmente fa meno freddo che in montagna. In ogni caso non è sicuramente troppo freddo e secondo me non troverete molte difficoltà con il camper. Raccontateci poi il vostro viaggio che siamo curiosi.

  9. Ti leggo su Pinterest e ti ringrazio per l’accuratezza e la precisione dei tuoi post. Ho utilizzato quello che hai scritto per un viaggio in Alsazia e Provenza e mi è stato utilissimo. Come posso seguirti al di fuori di Pinterest?
    Grazie e continua così
    Patrizia

  10. Veramente utile e ben descritto
    Vorrei sapere se andiamo con un camper a noleggio come facciamo a fare la vignetta per le emissioni di smog e poter circolare senza essere multati?

    1. Innanzitutto grazie per i complimenti. Andando con camper a noleggio direi che la vignetta non si può fare. Verificate di non entrare nelle zone ambientali ma in questo caso è sufficiente l’accesso alle grandi città.

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