Cosa vedere a Chalon sur Saone, la città della Borgogna dove è nata la fotografia

Cosa vedere nella cittadina della Borgogna di Chalon sur Saone, la città dove è nata la fotografia, sosta ideale per raggiungere il nord della Francia. Tutte le informazioni utili e guida alla sosta in camper.


Avete letto sugli atlanti il nome di Chalon sur Saone ma non sapete se merita la visita o cosa c’è da vedere di bello?
Se siete curiosi allora non vi resta che proseguire nella lettura del nostro articolo.

Abbiamo scelto questa cittadina della Borgogna come tappa di ritorno dal nostro viaggio in Belgio di tre settimane, perché posta idealmente a metà strada.
Avevamo già avuto modo di visitare altre località nei dintorni, sempre nei nostri tour verso il nord, all’andata la splendida Digione e in altre occasioni Beaune o Dole.

Questa è stata la volta di Chalon sur Saone e possiamo dire in tutta franchezza che non ha deluso le nostre aspettative e si è rivelata una piacevole cittadina tutta da scoprire.

Rientrando da un tour di ben tre settimane, non volevamo affaticarci troppo ma cercavamo una tappa rilassante, dove trascorrere qualche ora passeggiando nel suo centro, senza visite a musei o altro.

Se però voi siete alla ricerca di qualcosa di più impegnativo, non vi preoccupate perché questa incantevole località adagiata lungo la Saona, è in grado di rispondere anche a tali esigenze.

Oltre a fornirvi qualche breve cenno storico, cercheremo di indicarvi tutte le cose da vedere e fare in città e le possibilità di sosta in camper.

Brevi cenni storici di Chalon sur Saone

Chalon sur Saone si trova in posizione privilegiata, nel Sud della Borgogna e precisamente nel Dipartimento della Saone et Loire.
Distante appena 70 Km. dal capoluogo Digione, la cittadina è adagiata lungo il fiume Saona che di fatto l’attraversa, lasciando ad ovest il centro storico, ad est i sobborghi e formando addirittura il piccolo isolotto di Saint Laurent.

Seppur siano stati ritrovati nel Saona reperti archeologici risalenti all’età del Bronzo e a quella del Ferro, le prime notizie di una civiltà risalgono al periodo Gallo Romano quando la città era chiamata Cavillonum.
In questo periodo il castrum romano gode di una notevole importanza commerciale grazie alla sua posizione vicina alle vie di comunicazioni principali.

Nel Medioevo, sempre grazie alla sua ubicazione, diventa la capitale non ufficiale del Primo Regno di Borgogna e ospita ben 12 concili tra la fine del 400 e i primi dell’anno mille.
Subisce in questo periodo numerosi assedi, incendi, saccheggi e distruzioni ma viene ricostruita mantenendo un importante ruolo di roccaforte durante le Guerre di Religione del XVI secolo.

Gli anni successivi vedono la realizzazione di numerosi conventi tra cui l’Ospedale dell’Isola di Saint Laurent.
La città continua ad incrementare la sua importanza anche a livello industriale con la creazione di cantieri navali, fabbriche e fornaci.

Durante la Seconda Guerra Mondiale Chalon sur Saone si trova lungo la via di demarcazione tra zona franca e zona occupata.
Negli anni del dopoguerra vede l’arrivo del nuovo sito della Kodak che porterà fino al 2008 (anno di chiusura della fabbrica) numerosi nuovi posti di lavoro.

Case a graticcio in Place Saint Vincent

Cosa vedere a Chalon sur Saone

Il bello di Chalon sur Saone è che può essere visitata tranquillamente a piedi visto il suo centro storico relativamente piccolo.
Tenete in conto una mezza giornata abbondante abbinando un eventuale pranzo o cena.
Senza la visita dei musei sarà invece sufficiente qualche ora per godere appieno delle viuzze che la contraddistinguono.

Chalon sur Saone è classificata Città d’Arte e di Storia grazie al suo notevole patrimonio architettonico e sarà facile innamorarsi di questo angolo di Borgogna.

PLACE SAINT VINCENT

La nostra visita di Chalon sur Saone non può che iniziare da Place Saint Vincent il salotto cittadino.
Su di essa si affacciano alcune delle più belle case a graticcio del centro storico, bar e ristoranti i cui tavolini animano la piazza rendendola vivace e frizzante.

Chalon sur Saone - Place Saint Vincent
Place Saint Vincent

Qui si trova anche il maggior edificio di culto, l’imponente Cattedrale di Saint Vincent.
La sua costruzione inizia nel 1090 in stile romanico ma si protrae fino alla prima metà del 1500.
Sono infatti ben 7 gli interventi di modifica e abbellimento che subisce, fino ad assumere un’impronta prettamente neo-gotica come testimoniato dalla facciata.
La stessa facciata è caratterizzata da due torri in stile gotico-fiammeggiante alte 42 m. e poste sul lato destro e sinistro.
Gli interni a tre navate vantano tra i vari arredi e decorazioni, un arazzo del 1500 proveniente da Bruxelles e un organo del XVII secolo, classificato Monumento Storico.
Il Chiostro, che dopo un lungo restauro è stato riaperto al pubblico, è l’unico chiostro canonico conservato in Borgogna.
La Cattedrale di Saint Vincent vanta infine un altro primato: è l’unica della regione ad ospitare la tomba di uno dei suoi vescovi.

Cattedrale di Saint Vincent
Cattedrale di Saint Vincent
Chalon sur Saone - Cattedrale interni
Cattedrale Saint Vincent – Interno

Ed è proprio da Place Saint Vincent che si diramano alcune delle vie più pittoresche del centro storico.

Il nostro consiglio:
I ristorantini e locali a Chalon sur Saone sono molti e dislocati in tutta la città, ma se volete godere appieno dell’atmosfera di quest’angolo di Borgogna, fermatevi in uno di quelli che si affacciano sulla piazza.

VIE E ALTRE PIAZZE DEL CENTRO STORICO

Le vie del centro storico di Chalon sur Saone che meritano di essere viste sono principalmente quelle a nord ovest di Place Saint Vincent.
Quelle che ci sentiamo di citare oltre alla Grand Rue, l’arteria principale, sono Rue aux Fèvres, Rue du Blé, Rue Saint Vincent, Rue du Chatelet, Rue au Change, Rue des Poulets e Rue des Tonneliers.
Passeggiando tra queste strade incontriamo un’infinità di negozi e locali. Restiamo stupiti nel trovare così tante botteghe di cioccolatini e dolciumi, per ora ne avevamo viste di più solo in Belgio, che è però considerata la patria del cioccolato.

Nonostante i tanti turisti, respiriamo un’aria rilassata che ben si accompagna a quello che era il nostro desiderio per questa ultima giornata di vacanza.

Proseguendo in Rue au Change, raggiungiamo Place de l’Hotel de Ville, sede del Municipio ma anche dalla Chiesa di Saint Pierre.
L’edificio è stato realizzato da italiani tra la fine del 1600 e il primo decennio del 1700 ed è stato classificato monumento storico.
All’interno si trova un bell’organo del 1700.

Curiosità:
Nella chiesa di Saint Pierre hanno preso i voti coloro che poi avrebbero dato vita alla congregazione delle suore di san giuseppe di cluny.

Risalendo in Rue Général LeClerc, arriviamo ad altre due piazze della città: Place Général de Gaulle e Place de Beaune, qui l’atmosfera è decisamente più caotica e meno caratteristica, visto il viavai di macchine.
Da Place de Beaune si può però scorgere uno dei vari obelischi che adornano, curiosamente la città. Altri quattro sono posizionati sul Ponte Saint Lorent che collega il centro città all’isola omonima.

Via di Chalon sur Saone

MUSEO NICEPHORE NIEPCE

Il Museo Nicéphore Niepce è indubbiamente il più importante di Chalon sur Saone.
Esso è infatti dedicato a colui a cui si attribuisce la nascita della fotografia e che ha avuto i suoi natali proprio in questa città.
Si trova lungo la Saona in un edificio del XVIII secolo, un tempo palazzo dei Messaggeri Reali, e raccoglie un enorme quantità di fotografie.
Sono circa 4 milioni, oltre naturalmente a macchine fotografiche tra cui la prima mai realizzata e oggetti d’uso quotidiano.

L’accesso al museo Niepce è gratuito

Orari indicativi (chiuso 01/01, pasquetta, 01,08,09,20/05, 14/07, 15/08, 01/11, 25/12):
– da settembre a giugno 9:30-11:45 e 14:00-17:45
– luglio e agosto 10:00-13:00 e 14:00-18:00

Per aggiornamenti o ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale: https://www.museeniepce.com/

Musée Nicéphore Niépce – Quai des Messageries 28

ALTRI MUSEI

Oltre al già citato Museo di Nicéphore Niépce, Chalon sur Saone vanta la presenza di altri due musei.

Il primo è il Musée Denon, vicino al Municipio, che raggruppa non solo oggetti di storia locale ma anche arredi, dipinti, belle arti e una mostra di archeologia.
Al suo interno sono inoltre presenti mostre temporanee a seconda del periodo.

L’accesso al museo Denon è gratuito

Orari indicativi (chiuso il martedì, 01/01, pasquetta, 01,08,09,20/05, 14/07, 15/08, 01/11, 25/12):
– da settembre a giugno 9:30-11:45 e 14:00-17:30
– luglio e agosto 10:00-13:00 e 14:00-18:00

Per aggiornamenti o ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale: https://www.museedenon.com/

Musée Denon – Place de l’Hotel de Ville

Il secondo è il Musée du Souvenir du Combattant scenograficamente ubicato nell’antica Cappella dei Templari del XIII secolo.
Questo museo, gestito da un’associazione di veterani della guerra nasce per rendere omaggio ai soldati che si sono battuti nei vari conflitti per difendere il territorio.
Gli oggetti presenti sono molteplici tra cui manichini con divise d’epoca, oltre a numerosi documenti e fotografie.

Tariffe orientative:
– € 3,00 adulti
– € 1,00 bambini

Orari indicativi (chiuso da dicembre a febbraio):
– giovedì e venerdì 14:00-18:00

Musée du Souvenir du Combattant – Rue du Temple 4

ISOLA DI SAINT LAURENT

Posto nel mezzo del fiume Saona, di fronte al Musée Niepce, si trova il piccolo isolotto di Saint Laurent, collegato al centro cittadino dall’omonimo ponte caratterizzato da 4 obelischi.
Su quest’isola sorge l’antico Ospedale e si innalza la Torre du Doyenné, una struttura dall’architettura particolare che un tempo fungeva da dimora del decano di Saint Vincent (o Doyen). Oggi la torre non è più accessibile.

Se una capatina sull’isola è d’obbligo per chi visita Chalon sur Saone, lo sarà altrettanto percorrere la Rue du Strasbourg con una serie sorprendente di ristoranti.

Visitare Chalon sur Saone
Isola di Saint Laurent

Dove sostare in camper a Chalon sur Saone

Se volete visitare Chalon sur Saone in camper, dovete sapere che esistono varie offerte di sosta, sia per la giornata ma anche se scegliete di trascorrere la notte.

Noi, volendo pernottare, abbiamo deciso di recarci in campeggio anche per un altro motivo.
In estate la temperatura in Borgogna può essere decisamente alta e le giornate molto calde e quando abbiamo raggiunto la città noi, era proprio in una di queste giornate.
L’idea di sostare in un’area non ombreggiata e magari anche su asfalto è stata quindi subito scartata.

Il campeggio da noi scelto è davvero molto comodo, si trova al di là della Saona e dista circa 1,5 Km. dal centro.
Si chiama Camping Pont de Bourgogne e di fatto è sufficiente attraversare l’omonimo ponte per ritrovarsi quasi in centro.
Dispone di ampie piazzole, molte ombreggiate e di un ottimo blocco sanitario oltre ad un piccolo bar dove si trova la reception.

– Camping Pont de Bourgogne, Rue Julien Leneveu 12 – 71380 SAINT MARCEL (GPS 46.784199, 4.872292) Tel. +33 6 73257363 – http://www.camping-chalon.com/

A pochi passi dal campeggio, si trova l’Area Camper del circuito Camping Car Park che dispone di tutti i servizi quali C/S, elettricità e WIFI.
Può rappresentare un ottima soluzione ma ve la sconsigliamo nel caso faccia davvero caldo, perché è priva di ombreggiatura.

– Area Camper Camping Car Park, Rue Julien Leneveu 12 – 71380 SAINT MARCEL (GPS 46.783945, 4.872059)

Un’altra soluzione, che potrebbe essere la migliore se decidete di visitare Chalon sur Saone in giornata è l’Area Gratuita in Avenue Léon Blum.
L’area si trova a meno di 1 Km. dal centro e dispone di servizi di C/S.

– Area Camper, Avenue Léon Blum – 71380 SAINT MARCEL (GPS 46.786390, 4.863341)

Cosa vedere nei dintorni di Chalon sur Saone

Come abbiamo detto a inizio articolo, la scelta di visitare Chalon sur Saone è nata dall’esigenza di una sosta intermedia durante il ritorno dal nostro Tour del Belgio ma è anche una cittadina da non perdere se si intende visitare la Borgogna.
Se pertanto avete a disposizione più giorni da dedicare alla zona, allora vi possiamo segnalare alcune interessanti località dei dintorni.

30 Km. a nord si trova la cittadina di Beaune, famosa per l’Hotel Dieu e per i rinomati vini mentre proseguendo per altri 40 Km. si raggiunge il capoluogo di Digione.

65 Km. a nord ovest si erge la bella cittadina di Chateneuf en Auxois e a 56 Km. quella di Arnay le Duc.
Verso ovest, Autun è a 56 Km. mentre a sud il Castello di Brancion è a 32 Km. e Turnus a 28 Km.
Dirigendovi verso est, infine, a 70 Km. potrete visitare il bel villaggio di Beaume les Messieurs.

Come raggiungere Chalon sur Saone

Chalon sur Saone si trova sulla strada che unisce Lione a Digione e oltre ad essere una meta molto interessante per chi si appresta ad un Tour della Borgogna, rappresenta anche un’ottima tappa intermedia per chi intende raggiungere il nord della Francia.

E’ infatti distante circa 350 Km. dal Frejus e 300 Km. dal Monte Bianco e si trova sia vicino all’uscita dell’A6 per chi percorre l’autostrada ma anche alla RN6.

Se volete invece maggiori informazioni per raggiungere la Francia dall’Italia, allora potete consultare il nostro articolo sui Valichi e Trafori dall’Italia.

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