La Costa d’Alabastro in camper: i luoghi da non perdere

Le bianche scogliere della Costa d’Alabastro in camper: tutte le località di questa porzione di Normandia da non perdere. Indicazioni per dove sostare in camper, cosa vedere e tutte le informazioni utili.




La Costa d’Alabastro si trova nella zona più ad est della Normandia e ne disegna il paesaggio con le sue imponenti e bianche falesie di roccia calcarea a picco sull’oceano.

Con le scogliere mozzafiato e punteggiata da idilliaci paesini che sembrano fermi al tempo della Belle Epoque, dev’essere visitata almeno una volta nella vita.

Dal canto nostro abbiamo potuto approfondirne i tratti durante lo splendido tour di tre settimane in camper attraverso Alta Normandia, Alta Francia e Belgio e ne abbiamo colto appieno il fascino unico.

Ma quali sono le località della Costa d’Alabastro assolutamente da non perdere?

Non vi resta che leggere questo articolo: vi indicheremo non solo i siti da vedere ma anche le soste camper e qualche informazione utile per organizzare il viaggio.

Preparatevi ad un viaggio dove la natura la fa ancora da padrona e la vita è scandita dal ritmo delle maree.

  GUIDE PER PREPARARSI AL VIAGGIO
– Francia Settentrionale e Centrale: Lonely Planet

La Costa d’Alabastro in Camper

La Costa d’Alabastro si trova nel nord della Francia in Normandia, lungo il Canale della Manica e si estende per oltre 130 Km dalla cittadina di Le Havre, a ovest, a quella di Le Treport a est, sul confine con la Piccardia nell’Alta Francia.

Perché vi consigliamo di visitare la Cosa d’Alabastro in camper?

Innanzitutto per le alte falesie calcaree in gesso bianco a strapiombo sull’Atlantico, alcune delle quali alte più di 120 metri, che disegnano un paesaggio di incredibile bellezza.

Poi per gli idilliaci paesini costieri dalla tradizionale architettura Normanna con le spiagge in ciottoli su cui sono allineate bianche cabine, tanto in voga nella Bell’Epoque.

Infine per le cittadine ricche di storia che vantano un ricco patrimonio architettonico e culturale.

Se decidete di intraprendere un viaggio in Normandia, allora dovete assolutamente mettere in programma anche questa zona.

Se non sapete quali località scegliere, vi aiuteremo noi segnalandovi le migliori.

Le bianche falesie di Yport

Costa d’Alabastro in Camper: Le Havre

La più ad ovest della Costa d’Alabastro è la città di Le Havre che è anche la più popolosa di questo nostro itinerario.

Uno dei più importanti porti di Francia, Le Havre è la località più grande della Normandia.

Il centro, ricostruito nel XIX secolo a seguito della sua distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato inserito dal 2005 tra i Siti Patrimonio Unesco grazie all’architettura moderna realizzata dall’architetto Perret.

La sua modernità può essere anche un punto a sfavore per chi, in questo tratto di costa, è alla ricerca di villaggi tradizionali e paesaggi da cartolina.

Se però decidete di darle una possibilità e  trascorrere qualche ora a Le Havre, troverete alcuni edifici da non perdere, anche solo per la particolarità della costruzione.

COSA VEDERE A LE HAVRE

Probabilmente il più insolito, se non altro per la forma, è lo spazio culturale Vulcano situato in Place Oscar Niemeyer, piazza vivace puntellata da locali e negozi.

Il costruttore è stato lo stesso Niemeyer, architetto brasiliano, e al suo interno è ospitato anche un teatro.   

Poco distante, la Chiesa di San Francesco rappresenta una delle meraviglie architettoniche del XX secolo.

E’ stata progettata da Perret in sostituzione di una precedente cattedrale gotica distrutta ed è caratterizzata da una torre dalla forma ottagonale, alta 110 metri che si innalza come un faro in tutta la città.

A nord dei due precedenti edifici si trova L’Appartamento Perret, un Museo che mostra una tipica casa del dopoguerra con oggetti, mobili e tutto quanto si poteva trovare in un appartamento degli anni ’50. 

Tariffe Appartamento Perret (aggiornamento anno 2024):
– € 7,00 interi 
– € 5,00 ridotti
gratuito il primo sabato del mese 

Poco più a sud, in Rue de Paris, si trova la Cattedrale di Notre Dame, uno dei pochi edifici rimasti in piedi dopo la Seconda Guerra Mondiale. 

Risalente al XVI secolo in stile romanico-gotico è stata parzialmente restaurata.

In prossimità del porto si erge il MuMa, un Museo di Arte Moderna che vanta una delle collezioni impressioniste più importanti di Francia.

Tariffe Muma (aggiornamento anno 2024):
– € 10,00 interi 
– € 6,00 ridotti

Orari indicativi (chiuso il lunedì):
– dal martedì al venerdì 11:00-18:00
– sabato e domenica 11:00-19:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: http://www.muma-lehavre.fr/

Se siete arrivati fin qua, merita una visita il porto con possibilità di alcuni tour in barca e due piccoli musei comunque degni di nota: La casa dell’Armatore e il Museo Hotel Dubocage Belville.

La casa museo è un edificio realizzato alla fine del 1700 e acquistato dal mercante Foache come residenza invernale di famiglia.
Presenta una facciata in stile Luigi XVI e il suo interno, dopo essere stato trasformato prima in Hotel successivamente in condominio, è stato riportato ai fasti di un tempo e su cinque piani si respira l’atmosfera di una ricca casa di mercanti.

L’Hotel Dubocage del Belville è invece la casa che il navigatore Michel Joseph Dubocage ha acquistato nel 1700 dopo il suo ritorno a Le Havre da un viaggio in Cina.

La splendida residenza racconta oggi la storia di Le Havre e dei suoi marinai.

In ultimo, spostandosi a nord della città si raggiunge il vecchio Forte di Le Havre che ospita al suo interno i Giardini Pensili.
Questi splendidi giardini botanici sono visitabili gratuitamente ad eccezione delle serre che sono invece a pagamento.

Dai bastioni si gode di una vista eccezionale sulla citta, sul porto e sulle spiagge.

SOSTARE IN CAMPER A LE HAVRE

A Le Havre non sono molte le possibilità di parcheggio camper.

Se decidete di sostare la notte con il camper, la soluzione più vicina è l’Area Camper a pagamento, con servizi di C/S; la distanza dal centro è di circa 5 Km.

Area Camper Le Havre – Rue Andrei Sakharov 94, 76610 LE HAVRE (GPS. 49.50465, 0.17200)

Se invece volete sostare soltanto il tempo necessario alla visita della città, allora potete optare per il parcheggio lungo Quai George V, che presenta alcuni stalli sufficientemente larghi e lunghi per ospitare un camper.

Il parcheggio è a pagamento con tariffa oraria.

Parcheggio – Quai George V, 76610 LE HAVRE (GPS. 49.490891, 0.112989)

Costa d’Alabastro in Camper: Etretat

Etretat è indubbiamente la località più nota della Cote d’Albatre e tra le più visitate di tutta la Normandia.

Conosciuta principalmente per le sue scenografiche falesie che, con le forme insolite sembrano vere e proprie sculture, è una di quelle mete da non perdere durante un’itinerario lungo la Costa d’Alabastro.

Se avete messo in conto di visitare Etretat dovete innanzitutto sapere che il punto di forza è l’aspetto paesaggistico.

Tralasciate Palazzi e Musei e preparatevi ad un’immersione totale tra le varie tonalità di blu del cielo e dell’oceano.

COSA VEDERE A ETRETAT

Non si può visitare Etretat senza vedere le sue falesie.

Le due principali, che racchiudono il villaggio come uno scrigno, sono la Falaise d’Aval a ovest e la Falaise d’Amont a est.

La falesia d’Aval  è raggiungibile tramite una scalinata e un sentiero dalla spiaggia d’Etretat e pertanto dovete mettere in conto un po’ di cammino. 
E’ probabilmente la più conosciuta in quanto il suo arco ricorda la proboscide di un elefante.

La falesia d’Amont è più facilmente raggiungibile in quanto non lontano è presente un parcheggio ma ancor meglio è arrivare con il Petit Train d’Etretat
Anche da questa seconda scogliera il panorama è sensazionale ed e possibile intraprendere alcuni sentieri che permettono di fare belle passeggiate con vista.

Vicino alla falesia si trova la graziosa Cappella di Notre Dame de la Gare chiusa alle visite ma di notevole impatto scenografico.

Sempre in prossimità della Falesia d’Amont vi consigliamo la visita dei Giardini di Etretat, frutto del genio di Alexandre Grivko che li ha realizzati in soli due anni.
I giardini sono un mix perfetto tra piante potate e sculture contemporanee.

Tariffe Giardini di Etretat (aggiornamento anno 2024):
– € 12,00 interi 
– € 7,50 ragazzi 7-14 anni
i cani non sono ammessi

Orari:
– tutti i giorni 10:00-19:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://etretatgarden.fr/

A questo punto, dopo esserci rilassati lungo la spiaggia di ciottoli bianchi, è d’obbligo una passeggiata nel centro villaggio di Etretat con alcune belle e tipiche case a graticcio, il Vecchio Mercato Coperto e tanti locali in cui fermarsi per un pranzo o cena normanna.

Prima di lasciare Etretat vi suggeriamo un ultimo luogo curioso, la Maison Maurice Leblanc lo scrittore che ha dato vita ad Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo.
L’ex dimora dello scrittore è ora diventata un Museo ispirato al celebre ladro, con cimeli ed oggetti che lo ricordano.

Tariffe Maison Maurice Leblanc (aggiornamento anno 2024):
– € 8,50 interi 
– € 6,00 bambini

Il Petit Train d’Etretat, di cui vi abbiamo accennato poco prima, può essere la soluzione ideale per visitare la città e le zone più distanti e sarà di sicuro gradimento anche ai più piccoli.
La partenza avviene davanti al Municipio, i tour sono attivi da aprile a settembre dalle 10:00 alle 17:00 ed in alta stagione avvengono ogni mezz’ora.

Tariffe Petit Train (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 interi 
– € 5,00 bambini 2-4 anni

SOSTARE IN CAMPER A ETRETAT

Etretat ha un occhio di riguardo per i camperisti, mettendo a disposizione dei visitatori un campeggio e ben due aree sosta.
Tuttavia, nonostante gli ampi spazi, in alta stagione può comunque risultare difficile trovare posto, soprattutto se si arriva nel tardo pomeriggio.

Il Campeggio Municipale di Etretat si trova a circa 1 Km dal centro ed è un due stelle con tutti i servizi base e ampie piazzole.

Camping Municipal Etretat – Rue Guy de Maupassant 69, 76790 ETRETAT (GPS. 49.70073, 0.21540) Tel. +33 2 35 27 07 67

Accanto al campeggio si trova una delle due Aree Camper.
E’ automatizzata con pagamento 24 h., i servizi di collegamento elettrico e carico acqua sono a parte. 
Essendo attaccata al camping, anche in questo caso la distanza dal centro di Etretat è di circa 1 Km.

Area Camper Espace Maupassant – Rue Guy de Maupassant 73, 76790 ETRETAT (GPS. 49.700182, 0.215894) 

Una seconda Area che è più che altro un parcheggio dedicato ai camper, ma in cui sostano anche le auto, si trova in Route du Havre a circa 1 Km. dal centro.
Non ci sono servizi e il costo è di € 5,00 per una sosta di 5 h.
Personalmente consigliamo la sosta nelle due precedenti strutture, lasciando questo parcheggio solo come ultima scelta (in alta stagione diventa però molto trafficato non essendo presente una sbarra che ne regolamenta l’ingresso). 

Parcheggio Etretat – Route du Havre, 76790 ETRETAT (GPS. 49.701406, 0.199708)

Costa d’Alabastro in Camper: Yport

Tanto Etretat è affollata, quanto Yport, a soli 12 km. dalla precedente, è tranquilla.

Meno presente nei classici itinerari turistici, questa graziosa ed accogliente cittadina è l’ideale se ci si vuole rilassare mantenendo le bellezze della Costa d’Alabastro. 

Nato come piccolo villaggio di pescatori, è diventato meta ambita dalle famiglie benestanti, con la moda dei bagni di mare del XIX secolo.

Incastonato in una conca boscosa è protetto da alte falesie che si estendono sia ad est, verso Fecamp, che a ovest verso Etretat.

Yport dall’alto

COSA VEDERE A YPORT

Il bello di Yport non sta nelle visite di siti storici ma nell’atmosfera rilassata che si respira passeggiando tra le sue vie, tant’è che numerosi personaggi di spicco del XIX secolo l’avevano scelta come meta di soggiorno.

Maupassant e Boudin ne sono un esempio.

E allora lasciatevi cullare dal suo ritmo lento mentre attraversate il piccolo centro dove si susseguono le graziose  facciate delle case dai decori in mattoni.

Centro di Yport
Yport – Centro

La struttura di spicco, che sovrasta gli altri edifici di Yport in altezza, è la bella chiesa di Saint Martin.

Ad un’interessante facciata esterna si uniscono gli interni con importanti vetrate ed un arredo che ricorda come questa sia una città di mare: le barche in miniatura appese sono gli ex-voto dei marinai.

Chiesa di Saint Martin
Yport – Chiesa

Abbandonato il centro vale la pena perdersi ad osservare le eleganti case borghesi che fanno quasi da contorno al nucleo storico e infine ci si può dirigere verso la spiaggia di piccoli ciottoli su cui si affacciano alcuni ristoranti di pesce.

Perfettamente allineate si possono ammirare le bianche cabine a strisce blu, tipiche di questo tratto costiero e testimoni di un epoca passata ma dal fascino unico.

L'imponenza delle falesie di Yport
Spiaggia di Yport
Yport – Cabine

CONSIGLIO:
Se non doveste trovare posto ad Etretat oppure avete scelto di soggiornare a Yport più giorni, dovete sapere che da qui si può raggiungere Etretat comodamente in bus.

SOSTARE IN CAMPER A YPORT

Yport vanta ben due campeggi vicini di cui uno in splendida posizione sulla falesia: la vista da lassù lascia senza fiato. 

Il Camping Le Rivage è ottimamente posizionato su una delle falesie di Yport con vista sulla cittadina. Il campeggio è terrazzato e offre ampie piazzole.
Sia il centro di Yport che la spiaggia sono facilmente raggiungibili da sentieri che partono dal campeggio.
Altrettanto piacevoli le passeggiate sulle falesie che portano ad alcuni bunker ancora integri seppur abbandonati.

Camping Le Rivage – Rue André Toutain, 76111 YPORT (GPS. 49.736981, 0.307580) Tel. +33 2 35 27 33 78

Bunker di Yport
Yport – Bunker

Accanto al Camping Rivage si trova il Camping natura La Pature che, da quanto abbiamo capito, accetta solo tende, roulotte e van (quindi no camper mansardati, semintegrali o motorhome).
Il campeggio è più spartano ma può essere una soluzione se avete un mezzo accettato e non trovate posto altrove.

Aire Naturelle de Camping La Pature – Rue André Toutain, 76111 YPORT (GPS. 49.735622, 0.307021) Tel. +33 2 27 30 

Costa d’Alabastro in Camper: Fecamp

Proseguendo il nostro itinerario lungo la Costa d’Alabastro raggiungiamo Fecamp, altra cittadina tra le più visitate di Normandia.

Classificata come Città d’Arte e di Storia è stata in passato residenza dei Duchi di Normandia e ha visto crescere, negli anni, la sua importanza come porto di pesca, tanto da diventare il principale di Francia nella pesca al merluzzo.

Visitare Fecamp significa andare alla scoperta di alcuni edifici che ne hanno fatto la storia e godersi l’atmosfera tipicamente marina  con la lunga spiaggia di ciottoli e il porto.

COSA VEDERE A FECAMP

Ad est, all’ingresso del centro storico raggiungiamo l’Abbazia della Santissima Trinità costruita in origine all’interno del complesso che comprendeva il Castello dei Duchi di Bretagna.
Realizzata per volere di Riccardo I in stile gotico, possiede delle dimensioni notevoli e all’interno conserva una reliquia così importante da averla resa luogo di Pellegrinaggio: secondo la leggenda si tratterebbe infatti di alcune gocce del sangue di Cristo

Avanzando verso il centro incontriamo il simbolo di Fecamp:  il Palais Benedictine,  la prima immagine relativa alla città che troverete facendo una ricerca su internet.

Questo imponente edificio in stile neogotico spicca nel centro della cittadina, ospita, come in origine, la distilleria del famoso liquore Benedictine ed è visitabile percorrendo alcune esperienze guidate, accedendo al bar o al negozio.

Il digestivo è stato inventato da un monaco benedettino nel medioevo ma con la Rivoluzione Francese la sua ricetta era andata perduta.

E’ stata successivamente ritrovata da Alessandro Magno, un mercante di liquori, che ha deciso di decifrarla e far nuovamente distillare il liquore in questo palazzo fatto costruire per l’occasione.

Tariffe Palazzo Benedettino (anno 2024):
– € 30,00 esperienza “barista amatoriale”, con degustazione e creazione cocktail
– € 22,00 esperienza “intenditore”, con degustazione
– € 20,00 visita al museo, distilleria, cantina e degustazione

Orari:
– tutti i giorni 10:30-12:00 e 14:00-17:00
– negozio e bar 10:30-20:00, venerdì e sabato 10:30-21:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://www.benedictinedom.com/

Girovagando tra le vie del centro incontriamo antiche case testimoni dell’importanza di Fecamp nel passato, negozi e locali in cui gustare i piatti tipici della regione.

Proseguendo verso la spiaggia vale una visita il Museo della Pesca che permette di approfondire la storia e la cultura locale, così come la pesca del merluzzo nelle acque di Terranova.
Non fatevi però confondere dal nome, in questo Museo sono infatti ospitati anche oggetti e costumi regionali legati alla vita dei suoi abitanti.

Tariffe Museo della Pesca (aggiornamento anno 2024):
– € 9,00 interi
– gratis -18 anni

Orari (chiuso il 1/01, 1/05 e 31/12):
– tutti i giorni (chiuso il martedì da settembre ad aprile) 10:00-18:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://www.musees-normandie.fr/musees-normandie/les-pecheries-musee-de-fecamp/

Si può concludere la visita di Fecamp con una bella passeggiata lungo la spiaggia, il porto e la diga fino al Faro. 

SOSTARE IN CAMPER A FECAMP

Anche Fecamp offre più di un’alternativa a chi è in camper , mettendo a disposizione sia un Campeggio che un’Area Sosta.

Il Camping de Reneville dista circa 100 metri dalla spiaggia e 500 metri dal centro e si trova in bella posizione panoramica.
Può rappresentare un buon punto sosta per poi andare alla scoperta della zona e delle località limitrofe, eventualmente sfruttando anche il pullman.

Camping de Reneville – Chemin de Nesmonds, 76400 FECAMP (GPS. 49.757631, 0.361498) Tel. +33 2 35 28 20 97

Vicino al Porto e a meno di 1 Km dal centro si trova invece l’Area Camper Comunale gratuita.

Il servizio di C/S è invece a pagamento con un gettone da acquistare all’Ufficio del Turismo posto proprio di fronte.

Area Camper – Quai de Verdun, 76400 FECAMP (GPS. 49.760392, 0.375152)

Costa d’Alabastro in Camper: Saint Valery en Caux

Ad una trentina di chilometri da Fecamp, Saint Valery en Caux è un’altra di quelle località che meritano una sosta lungo la Costa d’Alabastro.

Divisa in due dal bacino portuale, presenta ad ovest la parte più antica e ad ovest quella di più recente costruzione.

Nata come porto di pesca ha preso il nome dal Monaco che l’ha fondata nel 1200.

Purtroppo buona parte della città è stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale ma oggi ha ripreso nuova linfa con un’ottima offerta turistica.

COSA VEDERE A SAINT VALERY EN CAUX

Il porto e la spiaggia sono le principali attrattive di Saint Valery en Caux ma è altrettanto piacevole passeggiare per le vie del suo centro, tra i vari negozi e locali che propongono una cucina prettamente di mare. 

Nel Quartiere Saint Leger, in Quai du Havre, spicca la splendida casa in “Pain de Bois” del 1540 che è stata classificata Monumento Storico.

E’ la Maison Enri IV oggi adibita a Museo di storia locale e spazio per esposizione temporanee; attraverso gli oggetti conservati è possibile conoscere la storia del luogo e la sua cultura. 

Tariffe Maison Enri IV (aggiornamento anno 2024):
– € 2,00 interi
– gratis -10 anni

Orari:
– da marzo a maggio e da ottobre a dicembre: venerdì, sabato e domenica e giorni feriali 14:00-17:00
– giugno e settembre: da mercoledì a domenica e giorni feriali: 14:00-18:00
– luglio e agosto: da mercoledì a domenica e giorni feriali: 10:30-12:30 e 14:00-18:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: http://saintvaleryencaux.fr/maison-henri-iv/

Meritano infine una visita i due principali luoghi di culto della città: la Chapelle Notre Dame du Bon Port e la Eglise Saint Valery.
La prima è una chiesa moderna che vanta meravigliose vetrate mentre la seconda, che si trova poco fuori dal centro villaggio, è stata realizzata in pietra arenaria ed è classificata Monumento Storico; a fianco si trova il Cimitero militare franco-britannico.

SOSTARE IN CAMPER A SAINT VALERY EN CAUX

A Saint Valery en Caux si trovano un paio di aree sosta camper e un campeggio.

La prima area sosta su asfalto si trova vicino al porto ed è la più vicina al centro.

E’ a pagamento con una tariffa di € 9,00 (prezzi 2022) più eventuale carico acqua a parte.

Area Stazionamento Camper – Rue Max Leclerc 27, 76460 SAINT VALERY EN CAUX (GPS. 49.872248, 0.709047)

La seconda è uno spiazzo più spartano ad una decina di minuti dal centro ma vicino ad alcuni sentieri sulle falesie. E’ gratuita ma sprovvista di servizi.

Area Stazionamento Camper – Rue Traversiere 13, 76460 SAINT VALERY EN CAUX (GPS. 49.867353, 0.716344)

Infine il Camping Etennemare dista meno di 1 Km dal centro, è un campeggio tre stelle con piscina, bar, piccolo negozietto e vari servizi.

Camping Etennemare – Rue du Ham. d’Etennemare 21, 76460 SAINT VALERY EN CAUX (GPS. 49.858485, 0.703254)

Costa d’Alabastro in Camper: Veules les Roses

Veules les Roses, classificato tra “Les Plus Beaux Villages de France” è probabilmente il più affascinante del nostro itinerario lungo la Costa d’Alabastro. 

Meta imperdibile è in assoluto quello che più vi consigliamo: immaginatevi un idilliaco borgo lungo il quale scorre il più corto fiume di Francia, pittoresche casette dal tetto in paglia, mulini ancora in funzione e poco più avanti una spiaggia incastonata tra bianche falesie.

Questo è un piccolo riassunto di quello che vi riserverà Veules les Roses.

Falesie
Veules les Roses – Falesie

COSA VEDERE A VEULES LES ROSES

Veules les Roses è uno dei più antichi villaggi dei Pays de Caux, risale infatti al III secolo.

Nel corso dei secoli ha prosperato come piccolo borgo di pescatori, nel medioevo per la tessitura e nel XIX secolo è diventato un luogo alla moda per i bagni in mare, attirando artisti del calibro di Victor Hugo.

Per andare alla scoperta di Veules les Roses il nostro consiglio è quello di munirsi della cartina, rilasciata all’Ufficio del Turismo, e seguire l’affascinante circuito dei mulini.

Scorci
Veules Les Roses – scorci

Partiamo da Place des Cossais, l’antica piazza del mercato, e ci immettiamo in Rue Eugene Manuel dove un tempo si trovavano i tessitori che hanno alimentato questo tipo di industria nel XVII e XIX secolo.

Proseguiamo in Rue du Vieux Chateau incontrando prima la Cappella e le vecchie vestigia dell’Antico Convento dei Penintenti, fondato per l’ordine di Francesco d’Assisi, quindi il Vecchio Castello con l’annessa colombaia.

Allungando un po’ il tragitto si può continuare su Chemin des Cressonnieres e andare a vedere la sorgente del fiume Veules, prima di tornare sui nostri passi.

Il fiume Veules è il fiume più corto di Francia.

Noi, alla fine di Rue du Viuex Chateau svoltiamo a sinistra e percorrendo solo una parte del Chemin des Cressonnieres per poi raggiungere la passerella che attraversa il fiume e che rappresenta uno degli angoli più pittoreschi e fotografati del villaggio.

Qui si trovano infatti le tipiche Chaumieres, le casette con il tetto in paglia che sembrano uscite direttamente da un libro di fiabe, lungo le quali scorre lento il fiumiciattolo.

Un angolo idilliaco in cui sarà impossibile rimanere indifferenti; noi ci concediamo alcuni minuti per scattare le fotografie di rito ma soprattutto per godere appieno di un’atmosfera unica.

Chaumieres
Veules Les Roses – Chaumieres

Mantenendo sempre la sinistra imbocchiamo Les Champs Elysees, un viottolo lungo il fiume e immerso nella natura dove si trovano ancora alcuni degli 11 mulini un tempo esistenti nel borgo.

Il primo è il Moulin Anquetil, incendiato nel 1940 ma successivamente ristrutturato, la cui ruota è tuttora in funzione.
Il secondo è il Moulin des Aieux, l’unico che ancora conserva il suo originale meccanismo interno, usato per la macinatura.

Mulino
Veules Les Roses – Mulino

Al fondo del Chemin des Champ Elysees si trova lo splendido edificio chiamato Les Tourelles edificato nel XVII secolo e che ha svolto numerose funzioni, da casa di carità a presbiterio a Hotel per viaggiatori.

Poco più avanti il Moulin du Marché ospita la prima turbina che ha portato corrente elettrica al villaggio.

Oltrepassiamo nuovamente il fiume per raggiungere la Place de l’Eglise sulla quale si innalza l’Eglise Saint Martin, edificio del XII secolo, successivamente restaurato nel XVI secolo.

Da qui percorriamo Rue Victor Hugo, una delle arterie principali, fino ad arrivare alla deliziosa spiaggia, incastonata dalle falesie che si estendono sia ad est che ad ovest.  

Ci dirigiamo ad est e ammiriamo la Villa Paul Merice in cui ha soggiornato Victor Hugo prima di risalire la scalinata che conduce alle cabine da bagno, insolitamente e scenograficamente allineate su un terrazzamento a più piani. 

Cabine
Veules Les Roses – Cabine

Proseguendo sul sentiero in salita si arriva alla sommità della falesia dove si trovano anche il campeggio e l’area sosta camper.

SOSTARE IN CAMPER A VEULES LES ROSES

Inutile dire che il nostro consiglio è quello di fermarvi almeno un giorno a Veules Les Roses.

Per la sosta in camper avete a disposizione sia un Campeggio che un Area Sosta.

Il Camping Les Mouettes si trova nella parte alta del villaggio ma attraverso un sentiero sulla falesia si raggiunge velocemente il centro.

Dispone di piscina e bar.

Camping Les Mouettes – Av. Jean Moulin, 76980 VEULES LES ROSES (GPS. 49.875855, 0.802926) Tel. +33 2 35 97 61 98

L’area Camper si trova accanto al campeggio Les Mouettes e per l’accesso bisogna fare riferimento alla stessa reception.
Non dispone di allaccio corrente né acqua ma è possibile usufruire dei servizi dell’adiacente campeggio.

Costa d’Alabastro in Camper: Dieppe

Altra località di cui vi consigliamo la visita, lungo la Costa d’Alabastro è la città di Dieppe.

Classificata come Città d’Arte e di Storia, Dieppe è stata anche la prima città di mare di Francia e conserva un ricco patrimonio tutto da scoprire oltre che un porto di primaria importanza nel quale la protagonista è la capasanta.

Non aspettatevi di trovare un piccolo villaggio come quelli visti in precedenza ma una località più grande, vivace tutto l’anno ma che conserva al contempo un’atmosfera tipicamente marinara.

Panorama
Dieppe – Panorama

COSA VEDERE A DIEPPE

La visita di Dieppe può iniziare da Le Pollet, l’antico quartiere dei pescatori, che vanta ancora alcune case a graticcio.

Se avete voglia di camminare, proseguendo a nord del quartiere, potete raggiungere la Chiesa di Notre Dame de Bon Secours che, in cima alla falesia, offre una splendida vista sulla città, sul porto e le spiagge. 
La chiesa risale alla fine del 1800 ed è stata eretta in onore dei marinai morti in mare.

Raggiungiamo il centro città attraversando prima il Pont Colbert, il più antico ponte girevole al mondo grazie al suo meccanismo datato 1889 e ancora funzionante e poi il Pont Ango, un ponte levatoio del 1958.

Proseguiamo lungo Quai Enri IV che costeggia da un lato il Porto de la Plaisance e dall’altro vede un susseguirsi di locali e caffè che propongono piatti di pesce per tutti i gusti.
Il porto è anche uno dei simboli di Dieppe e continua a testimoniare la vocazione marinara della città: le barche ormeggiate sono tantissime.

Porto
Dieppe – porto

La meta successiva è la Cité de la Mer, un Museo-Acquario ovviamente dedicato al mare, alla pesca e alla navigazione.

Strutturato su tre piani, al piano terra si trova l’Acquario, il primo piano è dedicato alla navigazione mentre il secondo alla pesca.

Tariffe Cité de la Mer (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 interi
– € 4,50 ragazzi 4-16 anni

Orari (chiuso il 24,25 e 31 dicembre, 1 gennaio):
– dal lunedì al venerdì 9:30-18:00
– weekend e giorni festivi 9:30-12:30 e 13:30-18:00

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: http://www.estrancitedelamer.fr/

Da qui ci dirigiamo in Boulevard Marechal Foch per arrivare al lungo mare e all’immensa spiaggia di Dieppe.

Spiaggia
Dieppe – spiaggia

Lasciate le spiagge proseguiamo per le animate vie del centro.

La Grand Rue è una delle arterie principali con i suoi numerosi negozi così come Rue Saint Jacques che conduce all’omonima chiesa.

Centro
Dieppe – Centro

L’Eglise Saint Jacques è un imponente edificio di culto in stile gotico, la cui facciata è caratterizzata da oltre 100 gargoyle.

Gli interni conservano pregevoli vetrate ed un grandioso rosone.

Eglise Saint Jacques
Dieppe – Eglise Saint Jacques

Altra chiesa degna di nota in città è l’Eglise Saint Remy, iniziata nel 1522 ma conclusa solo nel XVII secolo. 

Anch’essa conserva belle vetrate oltre ad importanti decorazioni nella sala del tesoro e a un coro e a un organo degni di nota.

Tra gli edifici civili, la Maison Miffant è classificata Monumento Storico.

Simbolo di Dieppe, che abbiamo lasciato per ultimo ma non per poca importanza è il Castello.

Ricostruito nel XV secolo oggi ospita il Museo cittadino e domina dall’alto l’intera città.

All’interno del museo fanno da protagonista gli oggetti legati al mare e alla storia marittima di Dieppe oltre ad un’importante collezione di avori intagliati, tra le più grandi al mondo.

Se non avete molto tempo ma volete comunque vedere il castello e l’incredibile panorama che si vede da questo luogo, potete optare per il Tour in Petit Train, come abbiamo fatto noi.

Castello
Dieppe – Castello

Per concludere la visita di Dieppe e approfondire la conoscenza della città approfittiamo del tour in Trenino Turistico che parte da Quai Enri IV.

Il tragitto dura circa 45 minuti ed è commentato in francese.

Arrivati dal castello, il trenino fa una breve pausa ammirare il panorama sottostante.

Tariffe Trenino turistico (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 interi
– € 4,00 bambini 3-10 anni

Per ulteriori informazioni su orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://train-touristique-dieppe.fr/

SOSTARE IN CAMPER A DIEPPE

Dieppe offre ben due aree camper vicine al centro.

La prima si trova vicino alle spiagge, a pochi minuti dal centro storico.

L’area è a pagamento e vi si accede da una sbarra automatica, alcuni stalli hanno a disposizione anche la corrente elettrica.

Area Sosta Camper Indigo – Bd de Verdun 67, 76200 DIEPPE (GPS. 49.932163, 1.083828)

La seconda area Camper si trova quasi di fronte alla prima, al di là del canale.
Anch’essa è a pagamento e dispone di allaccio elettrico e servizi di Carico acqua.

Area Sosta Camper La Marne – Quai de la Marne, 76200 DIEPPE (GPS. 49.930487, 1.086756)

Se invece non volete pernottare ma sostare con il camper per il tempo necessario alla visita della città, allora una valida alternativa potrebbe essere quella che abbiamo sfruttato noi.

Nel quartiere Pollet, vicino alla Chiesa omonima, si trova un piccolo piazzale gratuito in cui non vigono divieti ai camper.

Lungo la strada invece ci sono divieti di parcheggio a mezzi superiori ai 2 m.

Parcheggio Gratuito – Quai de la Somme, 76200 DIEPPE (GPS. 49.925818, 1.086308)

Costa d’Alabastro in Camper: Le Treport

L’ultima cittadina della Normandia, al confine con l’Alta Francia, è quella di Le Treport che merita di essere inserita in un tour lungo la Costa d’Alabastro.

Anche qui tutto ricorda il mare: villaggio balneare nonché porto commerciale, di diporto e di pesca, vive grazie a queste risorse e al turismo che attira ogni anno, soprattutto in estate, moltissimi visitatori.

Le bianche falesie sono tra le più alte di tutta la Costa e sono a dir poco spettacolari, soprattutto se si raggiunge il centro città con la Funicolare. 

Le Treport
Le Treport

COSA VEDERE A LE TREPORT

La nostra visita di Le Treport inizia dall’alto delle falesie, dove tra l’altro si trovano le Aree sosta e alcuni parcheggi.

Una funicolare gratuita conduce direttamente nella parte bassa ed è altamente spettacolare. Se preferite è comunque possibile percorrere un sentiero a piedi.

Nell’area della Funicolare si trovano l’Ufficio del Turismo, un bar ristorante, e una sala espositiva.

La chicca è il belvedere che offre uno spettacolo di incomparabile bellezza su Le Treport e il vicino borgo di Mers Les Bains, diviso dal primo unicamente dal fiume Bresle.

Funicolare
Le Treport – Funicolare
Panorama
Le Treport – Panorama

Una volta raggiunta la parte bassa, dopo un viaggio di pochissimi minuti, iniziamo la scoperta del borgo che risale all’anno mille.

Le prime vie che percorriamo sono caratterizzate da pittoresche case in stile Art Nouveau, che vedremo in numero superiore a Mers Les Bains.

Alzando lo sguardo possiamo osservare da vicino le falesie che scendono a picco non solo verso le spiagge ma anche sul centro storico.

Centro
Le Treport – Vie del centro

Proseguiamo fino alla lunga spiaggia di ciottoli e arriviamo al Faro.

Sulla nostra strada incontriamo numerosi pescatori amatoriali, con le loro canne da pesca, alla ricerca di qualche preda per la cena.

Ritorniamo quindi verso il centro paese dove spicca la Chiesa di Saint Jacques che nel XVI secolo ha sostituito la precedente chiesa, ormai crollata. 
L’edificio è posto più in alto rispetto a buona parte del paese e offre una bella vista sul porto.
All’interno degni di nota sono le vetrate e le chiavi di volta in stile gotico.

Centro citta
Le Treport – Centro

Ci spostiamo verso il Municipio dove si trova il piccolo Museo du Vieux Treport che racconta la storia della città.

Il Museo articolato su 5 piani, nell’antica prigione e nel vecchio municipio, è gestito dall’associazione Les Enfants des Vieux Treport.

Gli oggetti esposti comprendono modellini di barche, costumi d’epoca, materiale sulla pesca, documenti e fotografie.

Tariffe Museo Le Treport (aggiornamento anno 2024):
– adulti € 3,00
– bambini € 1,50

Orari indicativi, aperto da Pasqua a fine settembre:
– weekend e giorni festivi 10:00-12:00 e 15:00-18:00

Per ulteriori informazioni, orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale : http://musee-du-vieux-treport.wifeo.com/le-muse.php

Come città marinara a Le Treport non mancano certo i locali che propongono gustosi piatti di pesce; se ne trovano tantissimi, sia affacciati al porto che nelle vie centrali. 

Ultimo luogo imperdibile che ci sentiamo di consigliarvi è il Kahl Bourg, un’incredibile fortezza realizzata dai tedeschi, nella seconda guerra mondiale, completamente all’interno della falesia.

La struttura si estende su 4 piani per 300 metri di lunghezza; per visitarlo tutto occorre salire e scendere 225 scalini.
All’interno tre punti d’osservazione, sala tecnica, uffici, stanze di trasmissione, camerate, cucine ed un pezzo d’artiglieria tutt’oggi presente.

Tariffe Kahl Burg (aggiornamento anno 2024):
– visite gratuite ma è gradito un contributo

Orari, necessaria la prenotazione all’ufficio del turismo:
– mercoledì, sabato e domenica.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale: http://www.kahl-burg.fr/

SOSTARE IN CAMPER A LE TREPORT

Come abbiamo anticipato, proprio in cima alla falesia di Le Treport si trova un’area Sosta Camper, anzi a dire il vero due, una attaccata all’altra con le stesse tariffe.

Le aree si trovano in splendida posizione panoramica ma comode al centro grazie alla Funicolare poco distante.
L’accesso avviene da una sbarra automatizzata mentre i servizi di C/S si trovano subito fuori la seconda area e sono utilizzabili da entrambe.

Area Sosta Camper Falaise – D126E, 76470 LE TREPORT (GPS. 50.057819, 1.362109)

Se invece siete alla ricerca di un campeggio, dovete sapere che il più vicino si trova a circa 1,5 Km dal centro ed è il Camping International du Golf.

Camping International du Golf – Route de Dieppe 102, 76470 LE TREPORT (GPS. 50.053112, 1.366583) Tel. +33 2 27 28 01 50

Dintorni

Nonostante non sia propriamente nella costa di Alabastro, trovandosi geograficamente in Alta Francia e non più in Normandia, la cittadina di Mers Les Bains la inseriamo volentieri in questo itinerario.

Mers Les Bains
Mers Les Bains – Case

Questa località è separata da Le Treport unicamente dal fiume Bresle e pertanto si porta dietro tutte le caratteristiche dei villaggi che abbiamo precedentemente visitato, comprese le alte falesie calcaree.

Mers les Bains ha visto la sua fortuna nel XIX secolo quando è diventata letteralmente la città più alla moda per i bagni in mare.

Gli architetti, di moda in quell’epoca, si sono sbizzarriti per soddisfare i desideri dei loro ricchi clienti, realizzando case dalle facciate in tipico stile Art Nouveau.

Queste case che si trovano principalmente sul lungomare, proprio per la loro particolarità sono diventate patrimonio tutelato e conservato dallo stato.

E sono proprio le singolari e pittoresche facciate delle case il motivo per cui si decide di visitare Mers Les Bains.

Facciate
Mers Les Bains – Facciate
Mers Les Bains
Mers Les Bains – Case

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